ESSERE SE' STESSI.

Di nuovo:Chiesa e ipocrisia!


Ancora una volta la Chiesa si trova al centro di un episodio di discriminazione con la sua ipocrisia e falso perbenismo:dicesi che un ragazzo gay,che parteciperà domani sera ad una trasmissione televisiva in cui si sfideranno omosessuali contro eterosessuali,è stato espulso dal coro della Chiesa di cui faceva parte. Come risposta alle polemiche il parroco si è limitato a giustificarsi dicendo che non ha vietato al ragazzo di partecipare alla Santa Messa (e che cavolo,ci mancherebbe solo!). Il fatto,a parer mio di una certa rilevanza,si commenta da sè,ma io voglio aggiungere che la Chiesa,luogo per antonomasia dove vige l'amore per il prossimo come per sè stessi (o almeno,così dovrebbe essere in teoria!) è ancora una volta protagonista di una discriminazione assurda!Amico mio,ringrazia quel parroco che,cacciandoti dal coro della sua chiesa ti ha dato l'opportunità di capire di che pasta è fatto e di non entrare a far parte di un vortice disastroso di falsità e ipocrisia,se vuoi andare a messa vacci ma non più in quella chiesa che ti ha discriminato,e se ami cantare canta al Karaoke,che ci son canzoni molto belle :)Al parroco:non preocuparti caro mio,prima o poi tutti i nodi arrivano al pettine...