NEMO

bello il tuo post complimenti buona serata

ciao grazie!!

complimenti bel post!ti aggiungo agli amici ciauz

ciao giggi, grazie!

Viene fuori il dilemma se la poesia è come l'amore: cioè è condivisibile solo tra individui che ne conoscono il significato. Personalmente ritengo che la poesia, ancor di più della cultura in genere, non sia solo di pochi o non nasca solo per addolcire il sapore di coloro che sono edotti. In fin dei conti anche in amore è bello mostrare i propri sentimenti a tutti senza vergogna (ovviamente in misura molto maggiore all'amata/o). Così la poesia nasce e si muove per essere strumento che raggiunge ogni cuore. Non è ridicolo colui che mostra i suoi versi e le sue parole poetiche anche a gente con poca cultura. Anzi, si pone come essere umano di gran cuore perché sensibilità ed emozione sono dono per tutti: la poesia che è il veicolo principe di queste espressioni è, in quanto tale, da diffondere senza limiti per toccare le corde del cuore che ognuno di noi possiede. Un bacio dolce Marianna

Quando si mette in mezzo questo discorso sulla poesia, carissimo Simo, non mi basterebbero due pagine di blog come queste per parlare del significato della poesia, della sua fruizione, del suo futuro (ovviamente senza pretese di crocianesimo). Sto pensando che il prossimo post lo dedico proprio a qualche pagina montaliana sulla poesia. C'è stato un congresso in passato a cui ha partecipato Montale, Solmi ed altri intellettuali, in cui si cercava di dare una risposta alla seguente domanda: Quale futuro per la poesia? ebh ne parleremo...sicuramente tu sarai tra i primi a rispondere puntuale. Un abbraccio sinceroooo che la vita ti sorrida!!