Creato da donnaepurezza il 12/05/2008

Pubblicità o abusi?

Consigli per l'anima

 

 

Vittime e carnefici

Post n°6 pubblicato il 31 Marzo 2009 da donnaepurezza
 

Abusi, maltrattamenti e violenze... donne donne... se vi vendete per gli uomini, gli uomini vi svenderanno. Mettetevi nei loro panni, di quale stima e rispetto vogliamo parlare? Noi, che in ogni dove in ogni momento della giornata, camminiamo sculettando, svestite più che mai, usiamo i nostri corpi nudi in tv per accontentare il nostro ego narciso e si sa, le loro voglie. Bè, che siano nervosi per tutto ciò che gli mettiamo sotto il naso è quasi normale che alcuni siano veramente veramente incazzati.

 
 
 

PERCHE' PERCHE' CARO RICCI?

Post n°5 pubblicato il 27 Novembre 2008 da donnaepurezza
 

Da parecchio tempo non guardavo Striscia la Notizia.

Ieri sera sono rimasta allibita. Lo reputo un programma interessante. Ricordo che per tutta l'estate Ezio Greggio ha presentato Veline. Ma mi chiedo perchè servono queste due ragazze così giovani a cui si decide di riprendere lo slip mentre ballano?

Ma chi sta prendendo in giro chi?

Mi ripeterò all'infinito! No all'indecenza delle prostitute sulle strade, si a balletti provocanti in cui devo vedere il sedere alle ragazze mentre ceno con la famiglia?

Lancio un appello a tutte le ragazze d'Italia: non fatevi umiliare da uomini maschilisti che ci usano in questo modo e si permettono di entrare in casa nostra tutte le sere!

FATEVI RISPETTARE, SMETTETE DI GUARDARE STRISCIA LA NOTIZIA se siete una coppia e smettete di guardare tutti quei programmi tv che SOLO e ripeto SOLO per fare odiens utilizzano SENI e SEDERI. Basta! Basta! Basta!

 
 
 

COMPLIMENTI AL SINDACO DI CITTADELLA (Padova)

Post n°4 pubblicato il 27 Novembre 2008 da donnaepurezza
 

25.11.2008

Il sindaco di Cittadella (Padova) e parlamentare della Lega Nord, Massimo Bitonci, vara una nuova ordinanza: multa da 500 euro alle edicole che espongono immagini oscene.

Grazie!

Dopo l'indecenza delle prostitute che sono state allontanate dalle strade, le immagini oscene nelle edicole che a Cittadella verranno tolte, resta da utilizzare decenza alle immagini delle pubblicità... Ce la faranno a capire che l'ambiente in cui viviamo è più sporco di quello che era Napoli qualche mese fa?

 
 
 

RIPRISTINO AMBIENTALE

Post n°3 pubblicato il 21 Novembre 2008 da donnaepurezza
Foto di donnaepurezza

Finalmente qualcuno si è accorto che le prostitute avevano un abbigliamento indecente. Si ringrazia per il ripristino ambientale, ora le città sembrano più pulite.

Ma non del tutto se pensiamo ai cartelloni pubblicitari sparsi ovunque che offrono lo stesso abbigliamento indecente o non lo offrono per nulla come questa pubblicità che trovo ai lati delle strade che percorro.

Quanto ancora si dovrà lottare per eliminare questi rifiuti che sono di egual misura dannosi quanto quelli di Napoli? Quando capiremo che le donne devono restare prima indifferenti mentre intorno a se stesse queste immagini le rappresentano, poi, per stare al passo coi tempi, o si ammalano di anoressia e bulimia o corrono dal chirurgo per farsi ritoccare, o non si stimano e per stimarsi resta soltano da fare il calendario sexy o qualche cazzata in webcam su internet.

Fermatevi, voi che non avete ancora iniziato.

Buona purezza a tutte voi

 
 
 

CODICE DELLE PRATICHE LEALI

Post n°2 pubblicato il 30 Maggio 2008 da donnaepurezza
 

Principio primo è che la pubblicità sia leale, veritiera e che rispetti sempre la decenza. Questa è una delle regole che vengono riprese pressoché alla lettera da altri codici autodisciplinari, come quello italiano in cui l'art.1 stabilisce : "La pubblicità deve essere onesta, veritiera e corretta.

Il Codice poi definisce il significato di pubblicità e consumatore.Con riferimento alla pubblicità, questa viene intesa nella sua accezione più ampia : si fa riferimento a qualsiasi forma di propaganda riguardante prodotti e servizi indipendentemente dal mezzo usato (questa è una definizione alquanto vaga suscettibile di essere interpretata con sfumature diverse a seconda dei casi) e con quello di consumatore allude a qualsiasi persona alla quale il messaggio si può rivolgere sia esso consumatore finale, utente o commerciante.
Oltre alla parte generale , il Codice delle Pratiche Leali stabilisce in diciannove articoli le regole che dovranno essere adottate, e in parte ampliate, dai vari codici autodisciplinari in materia di decenza, onestà, veridicità, comparazione, attestazione, denigrazione, protezione della privacy, sfruttamento della buona fede, imitazione, riconoscimento del messaggio pubblicitario, rispetto dell'infanzia, sicurezza e responsabilità.
Riuscire a prevenire e limitare forme scorrette di pubblicità è il miglior risultato a cui un siffatto sistema può pervenire.

 
 
 
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