Donne in ascolto

Stereotipi e ... realtà


Comprendere la violenza alle donne significa prima di tutto affrontare alcuni stereotipi esistenti sull'argomento e fornire informazioni corrette. A volte ciò che sembre una causa della violenze (problemi legati alle minoranze etniche, abuso di sostanze...) è da considerare piuttosto come un problema aggiuntivo che si somma alla situazione di maltrattamento e rende più difficile uscirne.Comunemente si crede che In realtàSia un fenomeno limitato                       E’ esteso, anche se ancora sommerso e sottostimato Riguardi solo alcune fasce sociali svantaggiate, emarginate, deprivate E’ trasversale, può riguardare chiunque. Riguarda donne e uomini di ogni età, razza e classe sociale. Sia una questione culturale e in particolare propria delle comunità straniere  E’ presente in culture diverse fra loro e non  riguarda soltanto culture minoritarie o immigrati. Dai dati della Associazione CADM risulta che la stragrande maggioranza degli uomini violenti sono italiani. Sia entro certi limiti accettabile, perché dovuta alla naturale componente di aggressività maschile. Questa spiegazione trova origine in una struttura patriarcale della società in cui si legittimano gli uomini ad avere il controllo della relazione e della propria partner. Sia l’effetto di uno specifico “ problema “ in chi agisce la violenza quali l' assunzione di alcool / droghe,  o la presenza di disturbi della personalità E’ agita da uomini che non presentano particolari problemi. Alcool, droghe e disturbi psichici non sono cause ma elementi che possono precipitare la situazione Sia un problema degli uomini che nella loro storia familiare sono stati vittime e/o testimoni di violenza Gli studi mostrano che non tutti i bambini che sono stati vittime o testimoni della violenza diventano uomini violenti Colpisca donne “fragili“, “vittime passive“, cresciute in un clima familiare violento Riguarda donne che non riconoscono di avere delle risorse e/o non le utilizzano in modo   adeguato. Questa svalorizzazione è anche un effetto della violenza. Sia provocata dalle donne, che hanno parte attiva all’interno del rapporto Nessun comportamento delle donne può giustificare l'uso della violenza. Spesso le donne hanno una relazione con chi le maltratta, ma  avere parte attiva in una reazione non significa essere responsabili o provocare la violenza Debba trovare soluzione tra le pareti domestiche. Infatti è comunque importante che la famiglia resti unita per evitare che i figli soffrano l’assenza di un genitore. E’ importante che la violenza venga alla luce e sia affrontata con aiuti esterni. Gli studi a questo riguardo dimostrano che i bambini crescono in modo più sereno con un genitore equilibrato piuttosto che con due genitori in conflitto. Che la violenza sessuale sia nella maggioranza dei casi compiuta da estranei Dai dati risulta che la percentuale dei casi è compiuta da conoscenti o persone della famiglia . Che la violenza sessuale sia determinata da atteggiamenti delle donne provocanti o comportamenti poco prudenti Questa spiegazione è il prodotto di una cultura che non rispetta il desiderio e il consenso dell’altra  Anche in questo caso volevamo fornire informazioni, chiare ma anche di facile approccio per far sentire meno sole le donne che subiscono violenza. E naturalmente volevamo sentire un pò cosa ne pensate. Ciao a tutti