Dragon's Heart

CONCEZIONE ORIENTALE DEI DRAGHI


A differenza dei loro “cugini” occidentali, i draghi d’Oriente erano creature esistenti fin dalla creazione del mondo, ma pacifiche e amiche dell’uomo: in Cina, per esempio, il Drago, insieme con la Tartaruga, l’Unicorno e la Fenice, rappresentava uno dei 4 spiriti benevoli.I draghi, secondo la cultura cinese, furono la più grande e gloriosa razza che popolò il mondo di migliaia di anni fa, che originò la vita, che per millenni governò le forze della natura, in attesa che l’uomo crescesse, una forza che poi fu accantonata con ingratitudine dallo stesso uomo che, in un certo senso, era nato da loro.Inoltre, a sottolineare lo stretto rapporto esistente tra questi e il genere umano, vi sono molte leggende che narrano di grandi e valorosi uomini divenuti dragoni.I draghi si dividevano in diverse categorie: Draghi celesti: di colore simile ad un verde molto chiaro, erano a guardia del cielo ed erano gli unici ad avere 5 artigli per zampa;Draghi spirituali: di colore azzurro, erano i più venerati in quanto guardiani del vento, delle nuvole e dell’acqua, e quindi da loro dipendeva il raccolto dei contadini;Draghi terrestri: di colore verde smeraldo, erano i guardiani dei corsi d’acqua, regolandone il flusso e vivendo nelle profondità dei fiumi;Draghi sotterranei: di colore dorato, erano i custodi di grandi ed immensi tesori e dispensatori di felicità eterna; Draghi rossi e Draghi neri: creature violente e bellicose, che si scontravano continuamente nell’aria causando con la loro energia violente tempeste.