Arti Marziali

WING CHUN


Sistema Wong Shun LeungSi narra che a crearlo fu una monaca buddista del monastero di Shaolin di nome Ng Mui. Ng Mui praticava il Kung Fu Shaolin ma, pensando che questo stile non fosse il più consono alle caratteristiche fisiche femminili, ne inventò uno che potesse essere adatto anche alle donne. Il Wing Chun infatti non si basa sulla forza fisica (peculiarità soprattutto del corpo maschile), ma su altri fattori come rapidità e sensibilità, prevede movimenti semplici, diretti e efficaci e si presta quindi all'autodifesa anche femminile.Anche se Ng Mui fu l'inventrice di quest'arte, sarà da una sua allieva, Yim Wing Chun (Wing Chun in cinese significa "eterna primavera"), che questa prenderà il nome. La giovane, che apprese questa disciplina per difendersi dalle insidie di un arrogante pretendente, ne divenne infatti un'abile praticante e, insegnandola al marito, diede il via alla dinastia dell'insegnamento del Wing Chun. Attraverso i secoli quest'arte si tramanderà da maestro ad allievo fino ad arrivare, nel '900, a Yp Man, che codificò l'arte così com'è conosciuta adesso e la insegnò a due grandi personaggi di questo secolo: Wong Shun Leung e Bruce Lee.Il primo è considerato il più grande combattente dei famosi "bei mo" (combattimenti senza regole) sui tetti di Hong Kong. Wong Shun Leung è stato uno dei pochi maestri moderni a rispettare l'originale ed efficace struttura del Wing Chun, apportandovi anzi alcune migliorie approvate anche dal Gran Maestro Yp Man. Ecco perché la nostra scuola (affiliata all'Associazione OMEGA Wing Chun) segue il sistema Wong Shun Leung. Quanto a Bruce Lee , non servono presentazioni. I suoi film lo hanno reso celebre nel mondo come attore, ma egli fu anche un vero combattente. Bruce, infatti, era spesso accompagnato dal suo istruttore Wong Shun Leung a combattere nei "bei-mo". Anche in seguito, da attore famoso, era sfidato in strada da vari individui desiderosi di scalfire la sua fama di imbattuto. Pur essendo egli il fautore dello "stile senza stile", il "Jeet Kun Do", è chiaro che egli trasse molto dal Wing Chun che imparò fin da ragazzino.