Dicevano che i suoi occhi portavano la giustizia...da piccolo mi raccontavano che il cuore del drago era fonte di saggezza.Dalle fronde dell'albero però non provo né giustizia né tantomeno saggezza...sento solo un brivido che contrasta completamente con il caldo della foresta infiammata dal suo passaggio...sò benissimo cosa mi provoca questa sensazione...sono i suoi occhi senza…

...non ci credo ancora ma mi stà voltando le spalle...la sua coda lambisce gli arbusti che mi stanno nascondendo muovendoli senza neppure toccarli......non credevo di esserne capace ma le mie gambe si stanno muovendo...non sono più impietrito ad osservarlo ma sono di spalle in fuga...eppure anche con lo sguardo rivolto avanti vedo distintamente la sua sagoma…

...finalmente posso toccarla...sembrava non arrivasse mai ed invece è proprio sotto le mie mani...un balzo e sono al sicuro, sempre che ci si possa sentire al sicuro dietro ad una roccia che a fatica può coprire un uomo......sembra impossibile ma lui non è dietro di me...e se fosse sopra? se le sue fauci mi stessero…

...ed ora che fare? scappare all'aria aperta e lasciare il posto in che tanta sicurezza mi stà dando? come fare? con che coraggio farlo?...un passo...un passo ancora...poi sempre più veloce cercando di arrivare al più presto dentro alla foresta o dentro a qualche grotta....ma durante la corsa un nuovo pensiero occupa la mia mente...che fare…