Cacciatore di Sogni

Sogni paranormali.

Caratteristiche dei sogni e dei viaggi temporali.

Viaggiare nel tempo grazie ai sogni.

Non poco tempo fa ho sognato di trovarmi negli anni 40, in un paese difficile da definire.. Per le strade giravano ancora carri in legno trainati da cavalli con i contadini che portavano il fieno preso su dalle campagne.. Una o due automobili nere percorrevano lo stradone a velocità moderata.. Camminando per le strade cercavo giornali, calendari appesi alle pareti di qualche bottega, per capire che giorno fosse.. Entrato in un bar ho chiesto al barista che giorno fosse, lui mi ha risposto "martedi 26 marzo 1945".. Mi guardava perplesso, non ho voluto chiedergli dove mi trovassi.. Da quel momento ho un vuoto di memoria, quando ho riaperto gli occhi avevo davanti a me mia nonna, naturalmente ben più giovane di quanto la ricordassi.. In preda all'emozione volevo dirle quanto mi mancasse (l'ho perduta pochi anni fa), ma notavo dai suoi sguardi che non poteva sapere chi fossi.. Non poteva sapere che ero suo nipote.. Ero in una vasca e lei mi stava passando la spugna sulla fronte.. Mi stava curando, diceva, perchè mi avevano trovato svenuto in mezzo alla strada, ed ero sporco di fango e terra.. Ho parlato con lei un pò, scoprendo dalle sue parole che era preoccupata per il nonno.. Lui era partito per la guerra.. Non poteva sapere che era stato fatto prigioniero e portato in Germania.. Non sapeva niente..

Improvvisamente una sensazione di ansia mi ha attraversato il corpo facendomi tremare.. Sentivo che il mio tempo stava per scadere.. Che stavo per andarmene da quel posto.. Preso l'asciugamano sono uscito dalla vasca e ho visto sul tavolo uno strano marchingegno nero.. sembrava un telecomando.. Era in mezzo ai miei vestiti.. Prendendolo in mano mi sono accorto che c'era un conto alla rovescia.. mancava un minuto.. Ho detto a mia nonna che dovevo andare.. le ho rivelato che venivo dal futuro.. e che prima o poi ci saremmo rivisti.. Poco prima di andarmene però ho deciso di dirle una cosa, chiedendole di non farne parola con nessuno.. Le ho detto che presto, molto presto la guerra sarebbe finita, che il 25 aprile ci sarebbe stata la liberazione, e che suo marito sarebbe tornato vivo... L'espressione sul suo viso è cambiato completamente.. Dopo un primo momento di incredulità mi ha guardato e ha finalmente sorriso commuovendosi e lasciando cadere qualche lacrima.. Aveva capito che non potevo mentire... Subito dopo un lampo di luce ha coperto tutto e mi sono risvegliato..

Andando a cercare le fotografie di mia nonna dell'epoca mi sono accorto di quanto le somigliasse.. Ho trovato una foto, datata marzo 1945.. Una delle poche in cui l'ho vista sorridere.. Era felice...

Viaggio nel futuro.

Un' altra mattina difficile.. Mi alzo disorientato, come se avessi la testa dentro una centrifuga.. Questo viaggio è stato più difficile del solito.. Ho somatizzato le ferite e i lividi ricevuti poco prima di svegliarmi.. Ho corso un grave rischio, se non mi avessero svegliato probabilmente sarei morto, o sarei stato catturato con l'impossibilità di tornare indietro..

Questa volta sono stato mandato in un periodo non ben precisato del futuro, credo poco più in là del 22° secolo.. è sempre difficile capire dove si va a finire quando si tratta di viaggi nel futuro..

Mi trovo in un hotel, ho una divisa con un vestito che la copre.. devo essere una specie di poliziotto.. Chissà chi sto sostituendo.. Sono armato.. Il palazzo dell' hotel è molto vecchio, ha un gusto quasi ottocentesco, e si affaccia su una piazzetta di pietre con una fontana nel centro, circondata da altri palazzi d'epoca.. Devo trovarmi nella città vecchia.. Faccio presto però a capire che mi trovo nel futuro.. Volgendo lo sguardo al cielo vedo macchine in volo e strane sfumature blu-viola del cielo.. Di certo non mi trovo negli anni '40 come nel mio precedente viaggio..

Un collega viene da me e mi chiede che ci faccio qui, e mi chiede i documenti.. Non posso farmi scoprire e cerco di inventarmi qualcosa, quando improvvisamente siamo interrotti da delle esplosioni provenire dal fondo della strada... Qualcosa di avvicina.. Arrivano cinque moto-scooter, molto simili a quelli che si vedono nel terzo episodio di Guerre Stellari.. sono sospesi in aria e fanno manovre assurde.. A bordo ci sono dei ceffi palesemente malintenzionati, che iniziano a sparare all'impazzata su di noi.. L'altro poliziotto viene spazzato via, ed io riesco ad evitare i colpi buttandomi dietro la piccola scalinata di pietra che porta all'hotel. Torno dentro e trovo delle armi più congegnali allo scontro.. Torno fuori abbastanza innervosito e inizio a fare fuoco su ciascuno di loro.. ne abbatto uno e un altro.. Un terzo mi si fionda addosso, per fortuna lo distruggo quando si trova a pochi metri da me, e mi arrivano addosso solo pezzi frantumati, che mi feriscono una mano..

Torno dentro e trovo una donna.. Ci hanno messo in squadra insieme.. Mi chiede cos'è successo.. E' stralunata, è convinta che quanto è successo era completamente inatteso.. Non doveva accadere, insomma.. Io non ne so niente.. Mi chiede se li ho eliminati tutti.. Io le dico, anche mostrando un certo orgoglio, di averne eliminati più o meno cinque.. Le mi chiede se ne sono sicuro.. e che dobbiamo andarcene subito.. Io le dico che non ce n'e' motivo, li ho eliminati tutti.. E lei risponde dicendo che se c'era qualcuno a fare vedetta probabilmente è riuscito a fuggire ad avvertire gli altri senza che io potessi vederlo.. Mi sale un tremendo dubbio.. Faccio per girarmi, e vedo uno dei cuochi dell' hotel che si avvicina a me come per passare, mi afferra con un braccio e mi conficca qualcosa nella pancia.. Non respiro, ma mi sveglio immediatamente.. Ho un taglio molto simile ad una puntura su un fianco.. Farò i dovuti accertamenti, ma posso ritenermi al sicuro.. Essendomi svegliato subito probabilmente il liquido non ha fatto nemmeno in tempo a entrarmi in circolazione.. Vedremo..

Non riesco davvero a interpretarlo questo sogno... Posso solo immaginare che ci fosse una qualche congiura, un piano nascosto.. ma perchè cercavano me? Come hanno fatto a trovarmi così in fretta? Che sapessero già che dovevo arrivare? Questo rimarrà uno dei tanti sogni insoluti, sui quali dovremo fare ricerche più approfondite..