hell's kitchen

Pesce in bocca1


E' una storia molto intrigante di una certa C.K.V., è il nome di una ragazza e... che cosa pensavate. Lo so le iniziali sono un pò strane... anche il nome non è che sia un granché anzi fa un pò...ma lasciamo perdere.La storia del pesce in bocca è nata una notte, e quando dico notte è notte...erano infatti le 4.00 del mattino...beh in effetti era mattina ma era buoi...insomma ci siamo capiti.Insieme ad un gruppo di ragazzi (i soliti ietteati che non tenevano un cazzo da fare: C.A.N./D.S./A.B./ed io) si ebbe la bella idea di bere la sangria che D.S. aveva portato dal suo viaggio in spagna, la "patria" di Ronaldhino (sempre se così si scrive cmq il n.10 del Barça).Bevuta la sangria (un solo misero litro, beh per quattro ubriaconi è poco), ci recammo nel garage di D.S. a prendere "un'altra bottiglia di vino"... che resti tra noi le BOTTIGLIE IN REALTA' FURONO 4, ma il sig. masto emilio padre del malcapitato non lo sa...Dopo ormai qualche ora di bevute e associazioni gastranomiche da far rabbrividire (vino+gallette di riso+salatini scaduti+savoiardi aperti da un bel pò+le vomitevoli RODEO)cominciammo a cazzeggiare...di brutto.A cominciare fu C.A.N. con il suo solito SCUSATE: termine che definisce l'andare a buttare il piccione quotidiano-in pratica a vommmecaaa...ma non è una novità.Poi fu la volta di A.B.: nudo a terra senza scarpe(appoggiate sulla macchina della palla di sivo del 1° piano...in sostanza a chiattona).Poi fu il mio momento: ho pisciato sulla macchina di shelly, sull'altalena dei bambini...e ruttavo come posseduto...E in fine D.S. che nel tentativo, inconcepibile, di fare il carrozziere volontario alla macchina della palla di sivo...ha rotto uno specchietto...ma non finisce qui...