Il mondo oltre...

...Quando il rispetto non esiste più


Nei giorni scorsi, a Torino, è accaduto qualcosa che sa di assurdo.Un cinquantenne, facendo degli esami specifici,viene a sapere di avere un cancro.Il giorno seguente si vede recapitare nella suacasella delle lettere (e solo la sua)busta bianca e all'interno un depliant che diceva:"Le conviene organizzare per tempo il suo funerale""una scelta elegante nel giorno dell’ultimo addio"Chiaramente l'uomo ha denunciato l'accaduto,all'Adoc (Associazione difesa orientamento consumatori)per far valere la sua privacy e i suoi diritti.E' già grave e grottesco che agenzie funebri e dipendenti degli ospedali si accordino sul fornirei nomi dei defunti, ma che si arrivi a questo è davvero incredibile.Mi domando con quale cuore sivada a colpire ulteriormente una personache già deve affrontare una situazione difficilecome quella dello scoprire una tal malattia.Eppoi, altra domanda, ma qual'è il genioche ha avuto questa bella pensata?Come poteva mai pensare che ricevendo unalettera di questo tipo la persona in questione fosseben disposta verso i prodotti di quest'azienda?Se me lo fanno conoscere, prima gli stringo la mano pergenialata e poi gli rifilo un calcio in culo.Siamo davvero alla frutta...La notizia è presa dal sito de "La Stampa", di cui lascio il link