EMOZIONI SENSAZIONI

Dovrei


Dovrei parlare schiettamente ai fiori,   dovrei discorrere con tutto ciò che torna a verzicare,   a ogni cosa che m'induce a deviare    dalle strade della morte        a quelle che conducono alla meta    che sola mi dovrebbe inebriare.   Ma ho la forza in me di deviare,      di lasciare strade larghe     per strade strette, faticose,   intrise d'incertezze tali    da farti rimaner senza respiro?    Dovrei scrivere a Rachele, a Sina,   digitare un messaggio a More   per dire schiettamente ai loro cuori   che m'angoscia una crisi di coscienza,   che finalmente ho preso inderogabile proposito    di mutar vita, di sceglier per amico il mio Signore,   non idoli che, seppure umani splendidi gioielli,   son tuttavia carne corruttibile, impedimento   alla salvezza eterna del mio spirito.   Ma chi mi dà il coraggio di porre mano    ad una penna, ad un cellulare   per tagliare i rapporti con tre splendide creature   che non mi hanno fatto mai nulla di male?