Quante volte, quante si delude il cuore d'una donna; si nega il dono di sé che ti si sarebbe gratuitamente offerto; ci si rifiuta di salir con lei su un qualsiasi treno purché in uno scompartimento tu e lei, per amarsi finalmente con infinito amore! Non è sufficiente dire ad una donna: - "Mio dolce sogno; dolce mio risveglio; my sweet love; mia dolce aurora" se questa poi non sorge mai , non spunta mai ad oriente il sole d'oro a scaldare la bruciante passione che quasi mette a morte un innamorato cuore. Così per l'Irma che concesse amore, mi donò se stessa a più riprese, promise di lasciarmi varcare soglie d'eden; mi implorò di dare un po' di gioia alla sua vita che soffriva dolorosa arsura. Avrebbe a me sacrificato il mondo intero, scriveva messaggi che mai donna scrisse al freddo cuor d'un uomo. "My sweet love" sussurrava notte e giorno al cuore; mi s'offriva fin negli abissi del suo esser donna; io giocavo a far trionfar la gelida ragione. Quante dolcezze, quante mi si serviron su tavole imbandite; io, non lei, mi schermivo "non si può" senz'aver compassione!
Quante volte, quante
Quante volte, quante si delude il cuore d'una donna; si nega il dono di sé che ti si sarebbe gratuitamente offerto; ci si rifiuta di salir con lei su un qualsiasi treno purché in uno scompartimento tu e lei, per amarsi finalmente con infinito amore! Non è sufficiente dire ad una donna: - "Mio dolce sogno; dolce mio risveglio; my sweet love; mia dolce aurora" se questa poi non sorge mai , non spunta mai ad oriente il sole d'oro a scaldare la bruciante passione che quasi mette a morte un innamorato cuore. Così per l'Irma che concesse amore, mi donò se stessa a più riprese, promise di lasciarmi varcare soglie d'eden; mi implorò di dare un po' di gioia alla sua vita che soffriva dolorosa arsura. Avrebbe a me sacrificato il mondo intero, scriveva messaggi che mai donna scrisse al freddo cuor d'un uomo. "My sweet love" sussurrava notte e giorno al cuore; mi s'offriva fin negli abissi del suo esser donna; io giocavo a far trionfar la gelida ragione. Quante dolcezze, quante mi si serviron su tavole imbandite; io, non lei, mi schermivo "non si può" senz'aver compassione!