EMOZIONI SENSAZIONI

DI CERTO HO COMMESSO UN ERRORE


Di certo ho commesso un errore    quando ho risposto ai richiami di Irma       illudendo il suo cuore con versi d'amore     che non lasciavano scampo.    Lo diceva che la mettevano   in grande imbarazzo i miei versi;   ma poi aggiungeva che voleva sapere    cosa pensassi di lei   in bene o in male che fosse.    Ed io le davo altri versi   che suscitavan tumulto   nel suo cuore di donna.   Ero io che avrei dovuto interrompere   il flusso d'omaggi alla sua pura bellezza;   ero io che avrei dovuto guidare il suo cuore   verso una pura, delicata amicizia fra noi.   Che grande conflitto nel cuore di Irma   tra ciò sarei dovuto essere   e ciò che in realtà ero;   tra ciò che avrei dovuto pensare   e ciò che realmente pensavo;   tra ciò che avrei dovuto fare   e ciò che realmente ogni giorno facevo.    Irma, perdona il cuore che vola   senza consultare la bussola   e bussa ad affetti di donna   cui non dovrebbe bussare.   Perdona, Irma, una creatura    che versa nel cuor d'una donna   non pace ma guerra,   non sentire pacifico ma grande tumulto,   poi la lascia sola a soffrire d'amore.   Era il tuo cuore tranquillo   prima d'imbattersi in me;   ora una tempesta magnetica   lo mette pericolosamente a soqquadro;   ora marosi lo squassano    e non v'è Vic che accorra a calmarlo,   a difenderlo, a riportarvi la pace d'un tempo.   Perdona, Irma, un sognatore    che scrive una storia d'amore impossibile   per una donna che gli prese il cuore.