Giocano i variabili venti con le povere foglie degli alberi; le fan dondolare nell'aria, le traspostan su groppe invisibili in lontane o vicine contrade, le strappan dal suolo, le fanno danzare una lenta o frenetica danza, poi d'incanto si placano e restano lą dove al momento si trovano. Come somiglia alla vostra la povera vita degli uomini, misere, fragili foglie! Uno spirito arcano ci muove, seco ci porta senza mete specifiche, poi, senza preavviso, ci molla; e noi non sappiam pił tornare al borgo d'origine, ci sentiam spaesati, sperduti in ignote contrade.
GIOCANO
Giocano i variabili venti con le povere foglie degli alberi; le fan dondolare nell'aria, le traspostan su groppe invisibili in lontane o vicine contrade, le strappan dal suolo, le fanno danzare una lenta o frenetica danza, poi d'incanto si placano e restano lą dove al momento si trovano. Come somiglia alla vostra la povera vita degli uomini, misere, fragili foglie! Uno spirito arcano ci muove, seco ci porta senza mete specifiche, poi, senza preavviso, ci molla; e noi non sappiam pił tornare al borgo d'origine, ci sentiam spaesati, sperduti in ignote contrade.