EMOZIONI SENSAZIONI

A SERA


A sera si sbarrano porte e finestre,   si vive avulsi dal mondo di fuori,   si sta come talpe sepolti   nel cuor della terra.   Non tornasse ancora l'aurora   a risvelarci all'altra creatura   che inesorabile giudica,   non pone attenzione alla lacrima   che cuoce, scendendo, la guancia   per le incertezze congenite   che l'anima, il cuore attanagliano,   non saremmo nessuno   se non per noi stessi   sepolti nel gelido cuor della villa.   Ma i giorni non hanno riposo,   volano verso la fine,   si riducono verso l'avello,   s'eclissan per sempre    nel cuor degli abissi   di tempo, d'anonimo spazio.   Rimane una dolce,    un'amara memoria      di ciņ che si fece o non fece,   di ciņ che si disse o non disse;   si guarda al futuro   con fede o con ansia   secondo che l'anima ride   o il cuore, inconsolabile, piange.