Il Dubbio

Diario postumo.


 " ... e, nella solitudine, come uno spasmo di disperazione, il pensiero insorge squarciando il silenzio, illuminandolo col chiarore baluginante del "timore". Si palesa, così, una prospettiva nuova, reticolare, dentro la quale i pensieri stessi si accavallano, si succedono, si sovrappongono per ritematizzare, collegare vie secondarie, particolari insignificanti, aizzando la fantasia e facendo schizzare la "narrazione" in una molteplicità di suggestioni e diversi scenari. E le sensazioni, si contrappongono fino ad urlare la necessità della parola contro l'ossessione del mutismo ostinato."