Un surfista mi diceva che per gestire bene un'onda, occorre avere tempismo e molto senso dell'equilibrio.E' vero!Così dovrebbe essere per quanti hanno acquisito una notevole visibilità. Anzi quanto maggiore è la notorietà, tanto più grande dovrebbe essere la capacità di sapersi gestire.Scrive Uto88 (ti avreri voluto rispondere, ma ieri l'ho fatto con il post di nereyamcfire e la mia risposta si è persa nell'etere. Forse perchè non ho messo URL che non so dove prendere) che per essere qualcuno bisogna parlare di Beppe Grillo.Affermazione tanto originale, quanto sfottente-provocaoria.
A questo punto, qualcuno di voi potrebbe, giustamente dire: "Allora perchè ne parli?".Semplice, per pormi alla vostra attenzione e sentrmi, così, importante.
Ma andiamo avanti!Grillo ha creato la sua popolarità, attarverso una comicità graffiante e provocatoria. Si è anche imposto all'attenzione, per alcune "verità" sconcertanti.Ha pensato che tutto e tutti potevano essere oggetto della sua, diciamo,satira mordente.E' malamente caduto, quando ha affonfato gli artigli sul viaggio craxiano in Cina.Fuori dalla RAI!E' arrivato, poi all'anno Domini 2007, 8 settembre e con il suo Vaffa-day, si è acremente imposto all'attenzione della gente. Ha riepito le piazze. Ha radunato,pensate, su argomenti politici, tantissimi giovani.La sua satira è diventata politica gridata!Secondo alcuni, Grillo non avrebbe fatto nulla di eclatante. Avrebbe, soltanto riempito un enorme vuoto lasciato dalla politica.E sì, aggiungo, poteva farlo chiunque!Penso che su questo "piccolo" particolare occorra fermarsi un pò?la nostra politica, tutta, è stata tanto arrogante quanto stupida. E' arrivata a pensare che mai nessuno avrebbe avuto la capacità di alzare barricare ideoligiche contro di essa. Ormai i "girotondini" avevano fatto il loro tempo! E qui arriva, puntuale, la considerazione fatta dal surfuista.Grillo aveva scottato diversi sederini e sederoni con le sue arringhe. Aveva avuto troppo vento in poppa ed ha ritenuto che poteva tenere la rotta, ma ha strambato. Ossia ha fatto una manovra sbagliata. Ha attaccato la chiesa! Quella è roccia dura ne!Si è alzato, infatti, il "mormorio", anche da parte di coloro i quali, scendendo in piazza, lo aveva appaludito ed apprezzato. Qualche TG, aveva anche scomodato detti popolari (scherza con i fanti, ma lascia stare i santi).La fortuna di Grillo è stata che il Padreterno, forse, quel giorno, meno impegnato a guardare i nostri casini (notare che ho scritta la prima lettera in minuscolo) giornalieri, lo stava ascoltando e per evitare che propinasse alle piazze altre "verità" sulla chiesa, ha fischiato un calcio d'angolo.LARINGITE.E non credo sia finita qui!Ora bisogna vedere cosa accade nel mondo politico. Perchè una cosa l'hanno capita: abbiamo le pive piene di tutti.E come per ogni favola, c'è una.......morale "Quando sei troppo in alto, attento ai colpi di vento. Potresti cadere rotolando sulle quelle teste che hai calpestato per salire in alto!