Dukan in cucina

Intolleranza soia e dieta dukan


Il libro la dieta dukan va letto non solo perchè spiega come funziona la dieta, ma soprattutto perchè possiamo chiarire molti dubbi Un passo importante del libro che chiarisce le proteine pure riguarda appunto la soia   5. Le proteine di soia testurizzate. Sono preparate a partire da farina di soia sgrassata. La farina è mescolata con l’acqua e scaldata sotto pressione. Il composto viene poi seccato e frammentato in granuli o in grossi pezzi. Le proteine di soia testurizzate comportano numerosi vantaggi. Contengono il doppio di proteine della carne bovina, sono poco caloriche e prive di colesterolo. Si conservano a lungo, sono a buon mercato e facili da cucinare. La loro consistenza simile a quella della carne permette di impiegarle nelle stesse preparazioni che prevedono l’utilizzo di proteine animali. Infine, anche se queste proteine, proposte in granuli o in pezzi, sono concepite per essere idratate e cucinate, allo stato grezzo hanno una consistenza croccante e un vago sapore di arachide che consentono di consumarle come snack, un bel vantaggio in un regime in cui scarseggiano gli alimenti da sgranocchiare.Attenzione! Come per il tempeh, il tenore in carboidrati delle proteine di soia impedisce di consumarle senza limiti: nell’ambito del mio metodo vanno considerate alla stregua degli altri alimenti tollerati.6. Il latte di soia. È una bevanda priva di lattosio, ricca di proteine vegetali, poco calorica, povera di lipidi, calcio, vitamina D e priva di colesterolo.Può diventare un latte di sostituzione per chi non utilizza il latte vaccino, i vegetariani, gli intolleranti al lattosio, chi non ama il sapore del latte di mucca o deve tenere a bada il colesterolo. Può essere bevuto al naturale o aromatizzato, oppure essere impiegato nella composizione di tutte le salse che utilizzano il latte, come la besciamella o la salsa olandese.Si conserva in frigo per 5-7 giorni. Attenzione! Nell’ambito del mio regime non rientra tra gli alimenti da consumare a volontà, ma nella quantità di due bicchieri al giorno, nella versione al naturale e in sostituzione del latte vaccino scremato.7. Lo yogurt di soia. Prodotto a partire dal latte di soia, ne presenta le stesse caratteristiche. Offre un’alternativa a tutti coloro che sono allergici o intolleranti al lattosio o ai latticini e ai vegani. Sul piano calorico e nutrizionale differisce di poco dallo yogurt di latte scremato, con un tenore medio, a seconda delle marche, del 2% di sostanze grasse, ma è privo di colesterolo. Così come il latte scremato, lo yogurt di soia, nell’ambito del mio regime, non è concesso «a volontà», ma entro i limiti di due vasetti al giorno, scelti ovviamente nella versione al naturale. Quindi se siete intolleranti ai latticini e la domanda è posso usare i prodotti di soia, la risposta è si .Ma ovviamente tenete sempre conto delle porzioni da poter utilizzare