E’ una sera come tante altre. E’ tardi, quasi notte ormai, si avvicina l’ora di andare a letto. Ma il bisogno di scrivere bussa alla mia mente e, come sempre accade, lo soddisfo. Lo avverto come una necessità. Scrivo e riordino i pensieri. Scrivo e mi comprendo. Scrivo per parlare con te. Scrivo per smettere di chiedermi perché. Solo che stasera continuo a guardare la tastiera. Comincio e cancello. Sfioro i magici tasti come fossero note. Scrivo le parole che mi scaldano il cuore, che mi hanno aiutano a spiegarti il mio amore. Scrivo la bellezza di quanto profumi la dolcezza di un sorriso, di una lettera, di un nuovo incontro. Ho scritto della paura di ricominciare, ma del bisogno di farlo. Ho scritto ‘ mai più ’ voglio un nuovo dolore. In passato troppe persone si sono permessi di giocare con la mia anima, con il mio amore. Insieme, ma non uniti. Ho scritto la fine. Ma questa sera mi assale la malinconia, la tristezza della solitudine, il tuo non essere qui con me.Avverto la mancanza come una morsa nell’anima. Un dolore mi attanaglia lo stomaco. Divora i miei pensieri, la mia mente. Ogni parola, ogni gesto mi riporta e vola verso di te. La voglia di toccarti, di fissarti negli occhi, di baciarti.Di godere del suo sorriso timido. Di stringergli le mani, quasi a trattenerti, come se bastasse così poco per farti essere qui, per sempre.Sono giorni in cui mi manchi come l’aria. In cui sembra mancare un motivo per continuare. In cui mi chiedo perché una storia così bella debba essere così sofferta. Oggi non c’è stato cosa che non mi ricordi di te. La targa di un’auto, un titolo di un giornale, la cadenza familiare del collega, una canzone. Tutto sembra organizzato per costringermi a pensare, nonostante il mio vano tentativo di distogliere il pensiero. E poi…come non pensare, quando il desiderio cresce senza controllo? Come non ripensare al desiderio della sua bocca sulla mia, delle tue mani, della tua dolcezza con cui mi parli. E allora cerco solo di non pensare, per non farmi ancora più male, mentre una fitta allo stomaco mi fa piegare in due, mentre penso solo a te, quasi come se non pensarti fosse una colpa, mentre in realtà, non posso farne a meno. Sogno il tramonto, lungo il mare, abbracciati. Sogno di sentirmi il tuo uomo. Sogno di poterti baciare davanti a tutti. Sogno di darti le attenzioni che si riservano gli amanti. Sogno ancora un cappuccino fumante in centro, con i passerotti che beccavano le nostre briciole, fino sul tavolino, tanto noi, incuranti del mondo, godiamo solo del fatto di essere uno di fronte all’altro. E invece sono qui. A sognare e a scrivere il mio dolore su un foglio bianco, tentando di trasformare il mio desiderio in un racconto. Sono qui, a lasciare che i miei pensieri scivolino fino alle mie mani, e ancora su una tastiera, pensando che domani leggerai questo scritto, sapendo che parla di te. E magari sorriderai, o ti ritroverai in questo dolore meraviglioso che chiamano amore.Sono qui. Incurante di tutto ciò che mi circonda, ancora sveglio nel mio letto , immerso nei miei tristi e dolci pensieri, mentre un messaggio in arrivo sul cellulare mi fa sobbalzare. E’ il mio raggio di sole. Torno a splendere, non timido, ma forte e deciso come l’amore che sento per te. ‘ Buonanotte ’ . Basta questo. Ma nel mio cuore è tornata la gioia, è tornato il sole. Il sole che spazza via in un istante la tristezza, la malinconia, il senso opprimente di abbandono. Rimane solo il desiderio. La voglia folle di appartenerti. Il bisogno fisico di sentirti vicina.
Tu sei lontana. Siamo lontani, senza passato né futuro. Siamo noi, senza le nostre vite, i nostri affetti, senza ciò che è stato né ciò che sarà. Siamo noi ed il nostro infinito desiderio di stare insieme, vicini, abbracciati. Noi e la nostra voglia di mangiarci, di baciarci, di gustare il nostro desiderio. Noi fuggiti da tutto per qualche ora.Ore che diventano giorni, parole, racconti. Istanti scolpiti nella mente, sorrisi, sapori e profumi senza fine. Godo allora della sensazione del tocco delicato sui tuoi capelli, delle mie carezze, del mio bisogno di stringerti, di carezzarti, di baciarti. Godo del tuo calore che sento trasmettere nel silenzio di questa notte.Sei tutto per me. Ogni volta che vedo un tuo messaggio, un tuo sguardo, sento esplodermi il cuore di gioia. Ho salvavo il messaggio nell’archivio del cellulare, per poterlo rileggere quando la tua mancanza diventa insopportabile, perchè la lontananza mi impedisce di abbracciarti quanto vorrei.Vorrei vedere i tuoi occhi nei miei. Entrarvi dentro, comprendere i tuoi e i miei pensieri. Come può essere tutto così bello? Come può esplodere tutto così in fretta?. Dove sei stata fino ad oggi? Ancora un sorriso e poi ti dico che TI AMO OGNI GIORNO SEMPRE PIU.