Alla tavola rotonda

Da quanti anni compro libri?


 Io non ho un Kindle e nemmeno un altro tipo di strumento per la lettura elettronica.Ho invece circa 1500 libri di carta che stanno sulla scaffalatura fatta da me che occupa i due lati della mia stanzina intellettuale.Domenica mi è venuto in mente di aprire l'Odissea, che secondo me doveva essere fra gli altri "Millenni" dell'Einaudi, comprati a rate dall'agente che ogni mese veniva a casa, ti vendeva qualcosa di nuovo, incassava la rata e si faceva quattro chiacchiere prendendo il caffè.Ho avuto tre sorprese, ·     la prima: l'Odissea non ce l'ho più, forse l'ho prestata o forse non l'ho mai avuta e mi sbagliavo, ·     la seconda l'Iliade, nel suo cofanetto, dopo trent'anni è un libro perfetto, nessun ingiallimento, nessuna rosicchiatura, perfetto. Ha ancora un buon odore di libro, i Millenni in cofanetto si conservano benissimo.·     la terza: cercando una copia dell'Odissea nell'edizione Millenni in rete, ho scoperto che i Millenni usati si vendono ad un prezzo almeno doppio al costo che avevano da nuovi, così ho scoperto di avere un piccolo patrimonio, sul mio terz'ultimo scaffale alla destra della stanzina.Comunque, ho trovato "L'uomo senza qualità" di Musil e lo sto rileggendo. Non è la prima copia di quel libro che possiedo, l'avevo perso, forse prestato e l'ho ricomprato l'estate scorsa in una bancarella di robe varie usate.Quando ho chiesto il prezzo, 50 centesimi sono rimasto sbalordito, 50 centesimi per un libro che il suo autore ha limato e riscritto per tutta la vita e che è fra i grandi romanzi della storia. 50 centesimi. Tutti i libri di quella bancarella costavano 50 centesimi. Ho comprato anche una vecchia copia un po’ scarabocchiata de le “20 poesie d'amor e una canzon disperata”, anche questa non è la prima copia che possiedo, la prima l'avevo comprata a 15 anni. Anche questa a 50 centesimi.