Alla tavola rotonda

La "Democratura" prossima ventura.


Il partito è un'associazione fra persone che hanno interessi ed obbiettivi comuni, tanto per semplificare.Il partito, come dice la parola stessa, è un'organizzazione di parte, sta dalla parte di una parte dei diversi strati della società, ne difende gli interessi e ne diffonde e sostiene le idee.Il partito, per il carattere insito e ineliminabile che inevitabilmente contiene, non può essere il partito di tutta la società, non può, pena la sua stessa esistenza.Però ci sono stati esempi di partito unico per tutta la società, in Russia, per settant'anni hanno avuto un solo partito, in un certo senso era anche giustificato, non c'erano più le classi e perciò non c'era più motivo di avere più partiti. E se qualcuno trovava un buon motivo, solitamente andava in Siberia a meditare.Anche in Italia, abbiamo avuto un periodo nel quale c'era un solo partito, era il PNF, Partito Nazionale Fascista, ha governato per vent'anni, ci ha dato le pensioni e la seconda guerra mondiale e poi è finito in piazzale Loreto. Con il PNF c'erano le classi e ceti sociali diversi ma sarà come sarà, tra propaganda e pistolettate, per molto tempo hanno faticato a costituire proprie organizzazioni rappresentative.Adesso, con molta propaganda ed il solito Leader carismatico che storicamente in queste situazioni non manca, sta nascendo il Partito della Nazione.Includerà padroni ed operai che, come è noto, hanno in comune l'obbiettivo primario dell'utile aziendale, pensionati d'oro e non, anziane signore che fanno l'uncinetto e vorrebbero tanto un nipote che somigliasse al Leader, precari dei call center e raccoglitori di pomodori dell'Agro Pontino, dove ancora scorre orgoglioso ed indifferente, il Canale Mussolini.Tutti insieme appassionati alla Nuova Italia che nascerà dopo che avremo realizzato il Grande Cambiamento.La Nuova Italia Cambiata.E, dopo la Nuova Italia Cambiata si farà anche l'Uomo Nuovo?