One of these days

nuntio vobis gaudium magnum habemus ... pedaliera multieffetto


Ebbene si, per chi si diletta con qualsiasi chitarra elettrica lo step evolutivo (successivo a comprare una chitarra elettrica...) è dotarsi dei famosi "pedalini" per gli effetti. La mia Stratocaster (ok non è proprio una strato originale, ma mi piace pensarlo che lo sia) è già di suo esaltante "liscia"; smanettando con pick up, coil e toni da le sue soddisfazioni, ma abbinata ad una pedaliera multieffetto (soluzione magari non accettata dai puristi... ma chi se ne frega) diventa qualcosa di ... StratoSferica. Chorus, delay, reverb, flanger e rotary moviment forse non vi diranno niente eppure quando ascoltate un brano dove sia presente una chitarra elettrica, beh in diversa misura vi saranno anche quegli amichetti degli effetti. Pensate un pò, con un unico strumento potete passare dall'heavy metal... alle sonorità floydiane. Non è eccitante?? Infatti ieri ho rinunciato ad uscire per provare molte (ma ancora non tutte) le possibilità di questo "aggeggio-miracolo". Quando sono andato a dormire ridevo e sghignazzavo come procione nella stagione degli amori.- .... che fai, stasera? Si esce?- Mh veramente, sai ho un pò di mal di testa. Magari domani, ok?- ... vieni al cinema? C'è quel film con coso. Dovrebbe essere bello.- Mh veramente dovrei aggiustare il rubinetto della cucina, mi procura un mal di testa,   lancinante.- Oh vieni, che ci sta quella...- Mh ma si, tanto già la conosco. Comincia a parlare di parapsicologia... a fare le storie sul sesso, che palle, non è serata.... guarda. Mi limiterò ad aggiustare il rubinetto della cucina e poi andrò a letto col mal di testa. Poi magari la chiamo...Che si deve inventare....  perchè rimanere a casa a smanettare con l'aggeggio (oh, quello di cui sopra che state a pensare?) non è socialmente accettabile.