SEDE EUR-MOSTACCIANO

Un appello a tutti i dotati di buon senso!


Il sito lavoce.info ci informa che il governo ha deciso di abbinare elezioni amministrative ed elezioni europee in un’unica data, il 6-7 giugno 2009. Ma appare intenzionato a far tenere in data separata il voto sul referendum sulla legge elettorale. Dato che molti partiti sono contrari al referendum e si propongono di farlo fallire, è molto probabile che alla fine non verrà permesso ai cittadini di recarsi una sola volta alle urne per eleggere i loro rappresentanti al Parlamento Europeo, negli enti locali interessati dal voto e per esprimersi sul quesito referendario."LaVoce" stima i costi diretti del referendum in 200 milioni, e quelli indiretti (tempo per andare a votare, scuole chiuse il lunedì, etc...) in altri 200 milioni di euro. Stime a parte, l'uso di questi trucchetti per far fallire il referendum è scandaloso. Invitiamo comunque i lettori far sentire la propria voce con tutti i mezzi disponibili.