Noi due nell'anima

PER IL MIO AMICO SANDRO


 Queste righe sono dedicate a te, Sandro, mio carissimo amico a cui voglio un mondo di bene e con il quale ho sempre un mondo di difficoltà nel relazionarmi …Amico mio, ti sei innamorato! E questo ti mette in conflitto con la tua immagine precedente. Quella dell’uomo al di sopra dei sentimenti dei comuni mortali, che riflette sui massimi sistemi e non si cura dei minimi batticuori. E’ un bisogno tipico, alla nostra età, quello di allearsi tra amici in nome dell’impegno. O della politica. O della religione. Nel disperato tentativo di aggirare la vera sfida di questa età: il sentimento, la relazione, l’emozione sessuale, la passionalità. Ma spesso il gioco va troppo in là, fino alla negazione o al rinvio “sine die” del sentimento e dell’amore, a cui vengono preferiti la cerebralità ed il potere. Allora si rischia molto, quando poi il sentimento, nelle persone più sane, riesce a farsi strada veicolato dagli occhi di una donna, c’è una crisi di spersonalizzazione: “ma io chi sono veramente? Quello di adesso che non riesce a passare mezza giornata senza pensare a lei, o lo spavaldo uomo tutto d’un pezzo di prima? “per una certa forma autopunitiva poi, la donna di cui ci si innamora sembra sempre “poco” oppure i suoi difetti, anche se minimi, sono comunque insormontabili rispetto alle aspirazioni del “grande uomo”, coltivate a lungo nei vaneggiamenti grandiosi della “compagnia”. Con serena convinzione, amico mio, credo che la vera forza di un uomo “grande” stia nel saper passare dalla dimensione del “grande” a quella del “piccolo”. Dalla presunta onnipotenza dell’intelligenza ai tremori dell’amore. Per uscire da una sostanziale solitudine, mascherata dalle figure che riflettono il nostro volto come lo specchio di Narciso : nel tuo caso, amico mio, gli amici rassicuranti e iperprotettivi della compagnia. La sfida da affrontare, invece, caro amico è misurarsi con il diverso : la donna. Per iniziare a vivere !! Ascolta le mie parole Sandro, sono davvero tua amica e ti voglio bene.