PRO NATURA

DA CASA DI RIPOSO PER ANZIANI A CPT, CPA , CARA, O…………..


Era il vanto del nostro paese.Quando nei paesi limitrofi non esisteva ancora nemmeno l’idea di una casa di riposo per anziani soli, noi a Sant’Angelo di Brolo, avevamo una splendida casa di riposo.Era il luogo dove i “nonnetti” soli, trovavano un rifugio sicuro e confortevole che alleviava la loro solitudine e tutti i loro problemi. Certo non era come stare in famiglia, ma per chi una famiglia non c’è l’aveva, per vari motivi, era comunque un buon “surrogato”, dove poter stare e trascorrere serenamente gli anni del riposo.Adesso non è più il luogo che tutti ci invidiavano, non è più il luogo dove gli anziani possono trascorrere serenamente gli anni della loro vita.Infatti, un progetto “incomprensibile” e “insensato” ha trasformato parte della casa di riposo, in un a sorta di “centro di accoglienza per extracomunitari”.Tanto per evitare che i soliti ignoranti, si nascondano dietro la scusetta preconfezionata di razzismo, chiariamo, per l’ennesima volta, che non abbiamo nulla contro di loro ( gli extracomunitari), anche perché potremmo dire, comportandoci come questi sapientoni, che i razzisti sono loro nei confronti dei nostri poveri “nonnetti “ soli.Dicevamo che un progetto “incomprensibile” e “insensato” ed economicamente “stupido” ( se vogliamo parlare di economia) ha portato alla divisione della struttura in due parti, una per gli anziani e una per gli extracomunitari.A meno che non si voglia allontanare i “nonnetti” di adesso e quelli che verranno per farli ospitare in una struttura privata, che esiste in altri comuni, o in una nuova struttura privata  che, magari, un “baldanzoso” cittadino imprenditore costruirà, facendo pagare “rette” elevate, che non tutti i poveri “nonnetti” si potranno permettere.Se i “nonnetti” vanno via dov’è il guadagno?Ma lasciamo da parte il “DIO DENARO” , vorremmo sapere da chi dirige l’opera Pia, come è possibile che gruppi diversi “ nonnetti “ bisognosi di cure e tranquillità e immigrati giovani nel pieno vigore della vita, possano convivere nella stessa struttura. Vorremmo sapere , quale vantaggio traggono gli uni dagli altri. Secondo noi quelli che hanno perso di piu’ sono i nonnetti, che hanno perso la loro tranquillità ,non potendo più trascorrere in pace gli ultimi anni della loro vita. A proposito di fine della tranquillità, riportiamo uno degli avvenimenti tumultuosi successi all’interno della Casa di Cura per anziani ( E’ uno dei pochi fatti, di cui si ha notizia, non sappiamo se ne sono accaduti altri. Magari no. Ma chi lo sa!)La notizia è apparso sul quotidiano “La Gazzetta del Sud”“S.Angelo. Ferisce a Coltellate un uomo. Arrestato.I carabinieri della locale caserma, diretta dal maresciallo Concetto Munafò, hanno tratto in arresto un cittadino extracomunitario di 31 anni, Cagura Abubakar, africano del Ciad, in atto domiciliato a Sant’Angelo di Brolo presso la Casa di riposo. Secondo quanto emerso dagli accertamenti effettuati dai carabinieri, all’interno della casa di riposo, è scoppiata una lite per futili motivi legati a una controversia di natura privata, il trentunenne aggrediva, colpendolo con un coltello, un uomo di nazionalità ivoriana anch’egli ospite della casa di riposo. L’ivoriano ferito, curato dai sanitari dell’ opsedale di patti, veniva dichiarato guaribile in 25 giorni salvo complicazioni.A conclusione degli accertamenti dei carabinieri, finalizzati a fare piena luce sulla vicenda, per  Cagura Abubakar, sono scattate le manette con l’accusa di lesioni personali. Dopo le formalità di rito, l’extracomunitario è stato trattenuto nella camera di sicurezza della compagnia Carabinieri di Patti, in attesa di essere giudicato con rito direttissimo presso il Tribunale di Patti.”Alla faccia della Casa di Riposo per anziani in cerca di tranquillitàSolito consiglio. MEDITATE GENTE, MEDITATE GLI AMICI DI ECOLOGIASANTANGELO