PRO NATURA

ERRATA CONCEZIONE BORGHIANA DELLA PROTEZIONE CIVILE. 1 parte


Partendo dal presupposto che è ognuno di noi dovrebbe avere il dovere morale ed etico a partecipare, in caso di gravi calamità, all'aiuto delle persone che hanno bisogno, ci sconvolge e non poco il metodo BORGHIANO di costituzione di una squadra della protezione civile nel nostro comune.Il Borgo, attribuendosi poteri "sovrannaturali" , che ricordano personaggi di altri tempi, ha emesso due determine sindacali, in cui, in alcuni casi  individua e in altri casi obbliga le persone a far parte della suddetta squadra. Peccato che in queste delibere le persone non vengano trattate allo stesso modo. Ci sembra che abbia utilizzato l'idea dei figli e figliastri e la drammatica e incivile distinzione tra "STUDIATI" "SIGNORI" e "GENTE COMUNE" ( basta vedere nelle due determine come vengno appellate le persone individuate/obbligate). Un'azione piena di inciviltà e di mancanza di rispetto per i cittadini.Cosa non adatta a un BORGOMASTRO che ha sempre militato nel PATITO COMUNISTA ITALIANO, il partito delle classi operaie, e che fra l'altro si è sempre vantato del "TITOLO" di SINDACALISTA.Vorremmo ricordare al Borgo che:a) nessuno, a parte le categorie individuate con decreto ( forze dell'ordine , vigili del fuoco , forestale esercito), è obbligato a far parte in modo gratuito della protezione civile.b) lui non puo' obbligare in modo gratuito padri di famiglia a essere rintracciabile 24 h. c) anche Lui, che riveste una carica pro tempore ( si avvicinano le elezioni) e i suoi Consiglieri/ Assessori, possono andare a scavare frane. L'emergenza e l'aiuto delle persone in grave stato di bisogno, non fanno differenze fra "STUDIATI" "ASSESSORI" e "GENTE COMUNE"Di seguito pubblichiamo la definizione di protezione civile volontaria, la prima determina sindacale,e la seconda determina sindacale.SOLITO CONSIGLIO:MEDITATE GENTE! MEDITATE!GLI AMICI DI ECOLOGIASANTANGELO