PRO NATURA

UTILIZZANO FEDRO PER SCREDITARE LA VOCE DEI CITTADINI


Cari amici, visitando il forum del sito www.santangiolesi.net, abbiamo trovato il commento di un amico che si firma "consiglio" che rispetto alle polemiche di questi giorni,sollevate da tanti siti paesani, compreso il nostro, a parer nostro ha cercato di sminuire il lavoro pro Sant'Angelo utilizzando il grande Fedro.Infatti nel suo post scrive ""Nondum matura est, nolo acerbam sumere "Ai buoni intenditori poche parole......." Al caro latinista rispondiamo : "Caro Latinista sei sicuro che screditiamo perchè non sappiamo fare? Oppure riportiamo solo esempi di inettitudine totale e quindi ti o vi viene facile nasconderti/vi dietro un'antica e bellissima fiaba? E quindi chi scredita sono solo quelli come te?Per tutti, visto che non tutti sono emeriti erudi come lei citiamo il testo della favola sia in latino che in italiano.TESTO LATINO"Fame coacta vulpes alta in vineaUvam appetebat summis saliens viribus;Quam tangere ut non potuit, discedens ait:"Nondum matura est; nolo acerbam sumere".Qui facere quae non possunt verbis elevant,Ascribere hoc debebunt exemplum sibi."TRADUZIONE ITALIANAUna volpe, costretta dalla fame, cercava di prender l'uva inuna vite alta, saltando con tutte le forze; come non potè toccare essa (uva), disseandandosene: 'Non ancora è matura; non voglio prenderla acerba.'MEDITATE GENTE! MEDITATE!GLI AMICI DI ECOLOGIASANTANGELO