C.E.A. Viggiano (PZ)

Certificazione per le tre scuole


Il giorno 1 giugno, presso la Grancia di Brindisi di Montagna, gli studenti delle scuole medie di Viggiano, di Grumento Nova e dell’Istituto Tecnico Commerciale di Brienza  sono stati premiati  dalla FEE (Foundation for Environmental Education). Il premio, che consiste in una Bandiera Verde, rappresenta un riconoscimento di livello europeo per le scuole che hanno portato a termine tutte le tappe essenziali del programma Eco – Schools, raggiungendo gli obiettivi prefissati. Le tre scuole sono state selezionate dal  Centro di Educazione Ambientale di Viggiano il quale, riconosciuto all’interno del Sistema Regionale -In.F.E.A.- (Informazione, Formazione ed Educazione Ambientale), è stato finanziato dalla Regione Basilicata per coordinare il lavoro che ha condotto alla certificazione. La realizzazione di tale programma rappresenta per la Regione Basilicata lo strumento per sperimentare l’applicazione di un  Sistema di Indicatori (requisiti indispensabili ai C.E.A. per far parte della Rete In.F.E.A.), elaborato e definito all’interno di un progetto interregionale   e rappresenta a livello nazionale il primo esempio di implementazione di tali indicatori ponendo la nostra regione in una posizione di avanguardia. Le eco - scuole si differenziano dalle altre per una precisa scelta di fondo: quella di interiorizzare le tematiche ecologiche, adottando comportamenti sostenibili e lanciando dei messaggi educativi che coinvolgano l’intera comunità. Il programma si applica all'ambiente di vita scolastica con al centro la struttura e il suo sistema di relazioni in termini di: impatto ambientale, formazione e didattica sui temi ambientali e stili di vita degli attori coinvolti. La mente del programma è rappresentata dall’Eco Comitato, un organo composto da studenti, insegnanti, genitori, pubblici amministratori, portatori di interesse etc. Il ruolo dell’Eco Comitato è fondamentale in quanto le decisioni prese collegialmente sono diventate regole adottate da ciascunascuola e potranno essere accolte dalle rispettive comunità, chiamate tramite i propri rappresentanti ad una graduale revisione delle politiche sociali e territoriali.  E’ la prima volta che un programma scolastico mira ad avviare procedure per sensibilizzare anche soggetti istituzionali e gli enti di gestione del territorio.