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Anniversario Chiara Luce Badano


La libertà I giornali, la televisione, i mass media in genere ci parlano spesso di libertà; ne abbiamo un doloroso esempio nei fatti accaduti recentemente in piazza Tienammen. La fotografia di quel giovane immobile davanti al carro armato è l'emblema della ricerca spesso disperata ed eroica che spinge i giovani d'oggi a lottare anche a costo della vita.Sfogliando i giornali di questi giorni o accendendo il televisore veniamo colpiti da quel fiume umano di profughi che lasciano i paesi dell'est incuranti di ogni pericolo correndo verso la libertà e subito il pensiero va alla lotta silenziosa e tenace del popolo del Sudafrica.Libertà come uguaglianza e quindi scomparsa di ogni forma di razzismo; libertà di autodeterminazione dei popoli; libertà di espressione, di religione, di pensiero; libertà dal bisogno, intesa come disponibilità dei mezzi di sopravvivenza, mi riferisco cioè a quella parte di popolazione che tuttora sta morendo di fame, alla quale è negata la principale libertà: quella di vivere.La ricerca della libertà e la lotta per conquistarla è una costante nella storia del cammino degli uomini; cammino non ancora terminato, meta ancora da raggiungere anche se molte barriere sono ormai crollate.Noi occidentali, eredi delle idee della rivoluzione americana, di quella francese, formati su basi dettate dal cristianesimo; noi che viviamo in stati democratici, forse crediamo di aver raggiunto la libertà. Ma è forse vero?Nonostante il continuo tendere verso questo bene comune l'uomo, cercando di liberarsi da alcune proibizioni, si rende schiavo di se stesso attraverso il consumismo, il benessere, la ricerca disperata del potere. (Chiara Luce Badano - 1989)