ECUREUIL0

Carità


Gerico di sera. La vasta piazza è vuota. Qualche raro passante, qualche monello rissoso che prende a sassate gli uccelli che sono sulle piante della piazza. Qualche donna diretta alla fontana. E basta. Gesù arriva da una strada e si guarda intorno. Non vede ancora nessuno. Pazientemente si addossa ad un tronco e aspetta, trovando modo di parlare ai monelli sulla carità che si inizia da Dio e scende dal Creatore a tutte le creature." Non siate crudeli. Perché volete turbare gli uccelli dell'aria? Hanno nidi lassù. Hanno i loro piccoli figli. Non fanno del male a nessuno. Ci dànno canti e pulizia, mangiando i rifiuti dell'uomo e gli insetti che nuocciono alle messi e alle frutta. Perché ferirli e ucciderli, privando i piccoli dei padri e delle madri, o questi dei piccoli? Sareste contenti che un malvagio entrasse nella vostra casa e ve la distruggesse, o che vi uccidesse i genitori o vi portasse lontano da loro? No, che non lo sareste. E allora perché fare a questi innocenti quello che non vorreste vi fosse fatto? Come potrete un giorno non fare del male all'uomo, se da bambini vi indurite il cuore su creaturine inermi e gentili quali gli uccellini? E non sapete che la Legge dice: - Ama il tuo prossimo come te stesso - ?  Chi non ama il prossimo non può neppure amare Dio. E chi non ama Dio, come può andare nella sua Casa e pregarlo? Dio potrebbe dirgli, e lo dice nei Cieli: "Và via. Non ti conosco. Figlio tu? No non ami i fratelli, non rispetti in loro il Padre che li fece, perciò non sei fratello e figlio, ma un bastardo: figliastro a Dio, fratellastro ai fratelli". Vedete come ama Lui, il Signore eterno? Nei mesi più freddi fa trovare colmi i fienili perché in essi si annidino i suoi uccellini. In quelli caldi dà ombre di foglie per proteggerli dal sole. Nell'inverno nei campi è il grano appena coperto di terra e facile è scovare il seme e nutrirsene. Nell'estate la sete si allevia colle frutta succose, e i nidi possono farsi ben solidi e caldi coi fili dei fieni e la lana che le pecore lasciano ai rovi. Ed è il Signore. Voi, piccoli uomini, creati come gli uccelli da Lui, fratelli perciò in creazione ad essi, perché volete esser diversi da Lui, credendovi lecito incrudelire su questi piccoli animali? Siate a tutti misericordiosi, non privando del giusto nessuno, né fra gli uomini fratelli, né fra gli animali, vostri servi e amici, e Dio sarà con voi misericorde, dandovi tutto quanto vi occorre come lo dà a questi innocenti. Andate e portate con voi la pace di Dio" (Maria Valtorta)