ANGOLO DI CIELO

ORSI E...ORSI...


Quando ti ho conosciuto eri un tenerone, anche se non più cucciolo...l'affetto che ci ha unito subito...appena incontrato...orso bianco, brunoo altro...eri gigante ma buono...avevi gli artigli ma con me non li usavi...avevi denti grandi ma non morsicavi...era meraviglioso il nostro rapporto...abbiamo proseguito la strada insieme, la mia mano nella tua zampa...le mie braccia intorno al tuo collo...quanto mi hai stupito...non ci credevo...mi sembrava impossibile la nostra amicizia...pensavo che non finisse mai...tanto era importante per me...Passano i giorni, settimane, mesi, anni...qualcosa s'incrina...mostri i tuoi artigli, i tuoi denti, il tuo carattere che avevitenuto nascosto...non ti riconosco più...non mi sembra vero...reale...crudele...cattivo...lancio segnali di pace che non afferri...segnali che vanno in fumo...sparendo piano piano...Non accetto la realtà...voglio addomesticarti...ma non ci stai...sei tu il padrone che vuole dominare, distruggere, ferire...Sono rimaste le cicatrici...dolorosissime...difficili da dimenticare...non ti avvicini per lenire il mio dolore...affondi sempre più i denti...continuando a farmi male...mi arrendo...non sei più un amico...ti allontani sempre più lasciandomi sola nel mio dolore ferito...caro orso, ho dimenticato il colore del tuo mantello...ma sono rimasti i segni del tuo passaggio...cicatrici che si rimargineranno...ma che dentro al cuore sempre rimarranno...