SL-Movie Magazine

UN ROMANZO TUTTO DA VEDERE


Quando nel 2005 uscì il film “Romanzo Criminale” andai a vederlo convinto di trovare un prodotto che si rifaceva ai film polizieschi degli anni 70, per intenderci tipo “Roma violenta” o “Napoli a mano armata”, di cui non sono mai stato un accanito fan. Ma la rosa di attori che proponeva il film  mi aveva spinto ad acquistare il biglietto.
La storia della Banda della Magliana è una storia importante, si parla di anni di piombo, di rapimenti eccellenti di crack bancari importanti, di malavita allo stato puro. Uscii dal cinema a dir poco sconvolto (a parte la bravura degli attori e la forza della sceneggiatura) perché in quegli anni io ero un bambino spensierato, mentre in Italia c’era una vera e propria “guerra”Romanzo Criminale è innanzitutto un libro, uscito nel 2002 e scritto dal giudice di corte d’assise Giancarlo De Cataldo. L’autore prende spunto dalla vicenda della suddetta banda e, ricreando i personaggi, cambiando i soprannomi ma incastonandoli perfettamente nella Roma a cavallo tra gli anni 70 e 80 ci rende una fotografia perfetta di un periodo dei più neri della nostra penisola dalla fine della seconda guerra mondiale.
Ma detto questo e consigliandovi di comprare il romanzo e leggerlo (e di facile lettura, ve lo assicuro) volevo aprire un parentesi per quanto riguarda la serie televisiva diretta da  Stefano Sollima, un autentico capolavoro.Gli attori sono quasi tutti emergenti, comunque non hanno girato molti film, ma hanno fatto molto teatro (cosa che li rende ancora più interessanti).La vicenda è praticamente la stessa del film, solamente che è arricchita da molti particolari, anche perché la prima serie è composta da 12 puntate di 50 min l’una e racconta i fatti che accadono più o meno fino alla metà del film uscito al cinema, ora attendiamo la seconda serie.Senza ombra di dubbio, spicca tra gli attori, il bravissimo Francesco Montanari, un attore che senz’altro farà strada e che (qualcuno di voi penserà che bestemmio) rende il personaggio di Libano molto più credibile di quello interpretato nel film da PierFrancesco Favino.Non da meno sono, Vinicio Marchioni e Alessandro Roja che interpretano il Freddo e il Dandi.
Nel corso delle puntate c’è anche un cameo di Ninetto Davoli.Personalmente vi consiglio la visione di questo prodotto che è ad altissimo livello, che, dimenticavo di dirlo ha comunque la supervisione di Giancarlo De Cataldo e Michele Placido, già regista del film uscito nelle sale.Vi lascio con un regalino, cliccate qua