SL-Movie Magazine

ESSEELLE-MOVIE MAGAZINE N.16!!!


“Quella sporca dozzina” (citazione dal film di Robert Aldrich del 1967) anche questa volta è riuscita a compiere la sua missione e portare a compimento il N° 16 della nostra rivista, nonostante le numerose perdite e defezioni per impedimenti di causa maggiore.È toccato a me, come membro fondatore di EsseElleMovieMagazine, raccogliere il testimone e occupare il posto di Direttore e Caporedattore ad interim, in attesa che Sandra81 Fargis si riprenda, dopo l’infortunio che la tiene temporaneamente bloccata, e con la speranza che Eva Auer ritrovi la forza di superare gli impedimenti che la tengono lontana da noi.La continuità della parte grafica è garantita dal’ottimo Nino Vichan , fratellino di Nania Vann, il quale mantiene quello stile “asciutto” ed elegante, austero e privo di fronzoli, verso il quale ci siamo indirizzati in questi tempi di crisi.Fra i collaboratori fissi restano momentaneamente fuori da quest’ultimo numero Manola Ferraris, Flyingboy Wonder, Sabin Ferraris e Sniper Siemens che sono impegnati nelle altre loro appassionanti attività come il Role Play Game e il Building (a questo proposito andatevi a vedere la straordinaria mostra delle Macchine di Leonardo costruite da Sniper Siemens). Ci ha lasciato invece, dopo lungo travaglio intestino, AquilaDellaNotte Condor che è volato verso vette più alte, fondando, con altri validissimi collaboratori, il Virtual Worlds Magazine che si prefigge di essere un punto di riferimento per i residenti di Second Life e ha l’ambizione di diventare un ponte di collegamento fra tutti i diversi mondi virtuali. Veniamo ora ai contenuti di questa nostra sedicesima fatica.L’arte visiva è la protagonista indiscussa di questo numero, anche in copertina con l’opera di Solkide Auer ispirata a Relativity di Escher e fotografata da La Baroque. Arte che ritroviamo negli articoli di Melusina Parkin, la quale ci accompagna con entusiasmo al Museo Primtings dentro le opere in 3D ispirate ai grandi artisti del ‘900 e ci proietta nella moda vintage delle dive del cinema che hanno influenzato le stiliste di SL.Dalla moda è facile arrivare alla vanità, che non è solo quella estetica, come ci dice Klara Nagy, ma anche quella intellettuale.   E per vanità molti venderebbero l’anima al … contrabbandiere infido come ci s-consiglia l’ironica PattyMatty Miami nel suo esilarante racconto.Ancora di arte ci parla Lion Igaly, che analizza le sinergie artistiche che si formano all’interno di SL consolidandosi in partnership di successo. In questo numero egli intervista l’inossidabile coppia Shellina Winkler- Solkide Auer. Dalle coppie affermate si passa a quelle s-coppiate del cinema nostrano nel consueto Cameo di Kameo Haller dove ci si interroga sul futuro della famiglia italiana.Quale futuro prevedono i Tarocchi di Jodorowsky? Leggetelo nell’articolo di MinDBlinD Setsuko che ha coinvolto la comunità creativa di SL in un ambizioso progetto.Per concludere, introduciamo Calliope Lexington che porta nuova linfa al magazine con una dotta dissertazione sul "bagliore del desiderio". Con l’auspicio di una pronta guarigione alla nostra intransigente ma amata Direttrice, da parte di tutto lo Staff, auguriamo come sempre a chi ci segue, BUONA LETTURA!KAMEO HALLER(Cliccate sulla copertina per leggere la rivista)