Ecologico

"Il legittimo... risentimento"


Vi è mai capitato di non essere d'accordo con una o più persone che propendano per una idea che cozza violentemente con il vostro modo di vedere e di pensare? E di subire di tanto le conseguenze senza avere la possibilità o la forza per reagire adeguatamente? La domanda è certamente retorica e ciò avrà scatenato la vostra indignazione. Così nel caso del cosiddetto "legittimo impedimento" che ha visto, di recente, la massiccia (si fa per dire perchè non si vedeva da tempo immemorabile) partecipazione degli italiani per abrogare il tanto vituperato disposto.Ma vi è venuto il sospetto che a scatenare cotanta indignazione non sia stato altro che una campagna mediatica abilmente condotta ad personam - così come ad personam il perseguitato aveva voluto si legiferasse - e volta quindi all'eliminazione di un personaggio divenuto ormai scomodo ed inopportuno?Se ci pensate, del resto, i politici hanno sempre goduto, e continuano a godere, di privilegi paradisiaci. A titolo paradigmatico ma certo non esaustivo citiamo: l'immunità parlamentare, gli emolumenti stratosferici, i faraonici trattamenti pensionistici corrisposti anche per pochi mesi di legislatura, i sostanziosi finanziamenti camuffati da rimborsi spese. Ma a tanto non seguono altrettanto paradisiache contropartite. Tutt'altro.E di tanto perchè non ci indignamo? Non sarà che tra qualche tempo, quando le acque del mare magnum della politica nostrana si saranno calmate, ciò che è uscito dalla porta rientri dalla finestra tra l'indifferenza e la disattenzione generale? Magari ad uso e consumo del personaggio del momento?Non lasciatevi dunque suggestionare dagli slogan dei partiti che inneggiano "allo scandalo" cavalcando strumentalmente l'onda emotiva degli eventi - spesso purtroppo tragici come terremoti, allagamenti e quando non vi è nulla di sensazionale riemerge sempre lo spettro della spazzatura a Napoli - per spargere la loro cortina fumogena a mascherare manovre poco lecite a detrimento dei cittadini.Alta la guardia, quindi, è il monito di "Ecologico Film Festival". Cogito ergo sum,  diceva Cartesio: usiamo più spesso la nostra indignazione e non solo quando a chiedercelo è una consultazione referendaria."Il risentimento... è legittimo"Gianfranco Felline