Brigante

Paramedici abbandonano il cadavere vicino a un cassonetto dei rifiuti: “Il nostro turno era finito”.


CAMBRIDGE (GRAN BRETAGNA) – Un incredibile episodio è accaduto a Cambridge, in Gran Bretagna, dove due paramedici della East of England Ambulance Service, stavano trasportando un cadavere in ospedale a bordo di un’ambulanza quando il loro turno di lavoro era giunto al termine e, per evitare di fare ancora altri chilometri, hanno scaricato il corpo della vittima vicino a un cassonetto dei rifiuti.“Il nostro turno era finito”, così si sarebbero giustificati i paramedici che intanto sono indagati per negligenza. Secondo quanto riportato dai quotidiani locali, il servizio di ambulanza di Downham Market, paese della contea del Norfolk, in Inghilterra, ha risposto ad una chiamata nella quale veniva chiesto di soccorrere un uomo, James Harrison, di 32 anni, morto a pochi passi da casa poco prima che arrivassero i soccorsi a causa di un malore.La vittima è stata prelevata dai paramedici e anziché trasportare il corpo in obitorio, presso l’ospedale di Addenbrooke, a Cambridge, distante 35 chilometri, cosa che li avrebbe obbligati a superare l’orario di lavoro vista la distanza, hanno deciso di percorrerne solo 10 e di scaricarlo presso il deposito delle ambulanze di Littleport Cambridgeshire, vicino ai bidoni dell’immondizia, e se ne sono andati a casa.Solo un’ora dopo, con l’arrivo dei colleghi del turno successivo, il corpo è stato trasportato a destinazione.Il fatto ha suscitato molte polemiche in Inghilterra, oltre ovviamente a quelle della famiglia del deceduto, dopo che i due paramedici hanno dichiarato di aver abbandonato lì il corpo dell’uomo perché era finito il loro turno di lavoro. “Non posso credere che persone il cui lavoro è prendersi cura della gente possano comportarsi in maniera così fredda e lasciare per strada il cadavere di un uomo”, ha commentato un parente del morto. Adesso è in corso un’inchiesta che dovrà stabilire le responsabilità dei medici.