CONNECTICUT (USA) – L’incredibile episodio è avvenuto giovedì scorso, nel Giorno del Ringraziamento, all’aeroporto internazionale Bradley di Hartford, nel Connecticut, su un volo della Us Airways diretto a Washington, dove una donna si è presentata a bordo con un maiale di 30 chilogrammi al guinzaglio.In un primo momento gli altri passeggeri del volo, notando la donna con in braccio l'animale, hanno pensato che tenesse in mano un curioso borsone peloso ma quando l’animale si è messo a correre nei corridoi dell'aereo si sono accorti che si trattava di un vero e proprio maiale e si sono infuriati con il personale di bordo. “All’inizio ho pensato che quella donna stesse tenendo in mano un grosso borsone ma poi ho scoperto che non si trattava di un borsone. Dal forte odore che emetteva ho realizzato che era un maiale al guinzaglio. La donna si è seduta comoda accanto a me e ha legato l’animale al bracciolo del sediolino ma il maiale ha iniziato a camminare avanti e indietro. Ero terrorizzato al pensiero di stare sull’aereo con un maiale”, ha raccontato il passeggero Jonathan Skolnik all'emittente televisiva Abc.Il maialino, Hobie,questo è il suo nome, infatti, non era per nulla tranquillo e prima del decollo avrebbe iniziato a grugnire e correre qua e là per i corridoi infastidendo gli altri passeggeri e, secondo alcuni testimoni, avrebbe persino fatto i suoi bisogni sul pavimento. L’animale era stato autorizzato a salire sull'aereo dalle autorità aeroportuali in quanto era ufficialmente un emotion support animal, cioè un sostegno psicologico e, secondo i regolamenti del Dipartimento dei Trasporti negli Stati Uniti, gli animali che assistono i passeggeri con disabilità o con mobilità ridotta possono essere ammessi sugli aerei di linea purché non costituiscano una minaccia diretta per la salute degli altri o siano d’intralcio per il personale di bordo.Scimmie o persino pony possono essere ammessi sugli aerei per sostenere a livello emotivo i passeggeri bisognosi. Ma al maialino non è andata bene visto che non voleva saperne di stare tranquillo e stava terrorizzando il resto dei passeggeri, così lui e la sua padroncina sono stati invitati a scendere dall’aereo in partenza.
Sale su un aereo con il maiale al guinzaglio. Panico tra i passeggeri.
CONNECTICUT (USA) – L’incredibile episodio è avvenuto giovedì scorso, nel Giorno del Ringraziamento, all’aeroporto internazionale Bradley di Hartford, nel Connecticut, su un volo della Us Airways diretto a Washington, dove una donna si è presentata a bordo con un maiale di 30 chilogrammi al guinzaglio.In un primo momento gli altri passeggeri del volo, notando la donna con in braccio l'animale, hanno pensato che tenesse in mano un curioso borsone peloso ma quando l’animale si è messo a correre nei corridoi dell'aereo si sono accorti che si trattava di un vero e proprio maiale e si sono infuriati con il personale di bordo. “All’inizio ho pensato che quella donna stesse tenendo in mano un grosso borsone ma poi ho scoperto che non si trattava di un borsone. Dal forte odore che emetteva ho realizzato che era un maiale al guinzaglio. La donna si è seduta comoda accanto a me e ha legato l’animale al bracciolo del sediolino ma il maiale ha iniziato a camminare avanti e indietro. Ero terrorizzato al pensiero di stare sull’aereo con un maiale”, ha raccontato il passeggero Jonathan Skolnik all'emittente televisiva Abc.Il maialino, Hobie,questo è il suo nome, infatti, non era per nulla tranquillo e prima del decollo avrebbe iniziato a grugnire e correre qua e là per i corridoi infastidendo gli altri passeggeri e, secondo alcuni testimoni, avrebbe persino fatto i suoi bisogni sul pavimento. L’animale era stato autorizzato a salire sull'aereo dalle autorità aeroportuali in quanto era ufficialmente un emotion support animal, cioè un sostegno psicologico e, secondo i regolamenti del Dipartimento dei Trasporti negli Stati Uniti, gli animali che assistono i passeggeri con disabilità o con mobilità ridotta possono essere ammessi sugli aerei di linea purché non costituiscano una minaccia diretta per la salute degli altri o siano d’intralcio per il personale di bordo.Scimmie o persino pony possono essere ammessi sugli aerei per sostenere a livello emotivo i passeggeri bisognosi. Ma al maialino non è andata bene visto che non voleva saperne di stare tranquillo e stava terrorizzando il resto dei passeggeri, così lui e la sua padroncina sono stati invitati a scendere dall’aereo in partenza.