Io, Elfo di bosco

Eternità di Luce e Pace, finalmente


In questi giorni, nel mondo umano, non si fa altro che interrogarsi su un tema molto importante: l'eutanasia. Se sia giusto o no, se sia etico o no porre fine alla "vita" di un individuo gravemente malato, come lo è chi versa in stato vegetativo.E' indubbiamente un tema che scalda gli animi e il dibattito si fa, via via, più acceso e surriscaldato. Tra chi sostiene la "dolce morte", chi vi si oppone con tutte le forze appellandosi ai valori e dettami della religione, chi cerca di fare leggi che impediscano tale procedimento (o quantomeno l'applicazione di una sentenza che dà possibilità di eseguire tale richiesta).Un gran parlare, perlopiù.Sono una giovane elfetta di passaggio in questo mondo e conosco poco gli affari del mondo degli umani. Nondimeno, non posso assistere in maniera assolutamente indifferente a questo gran dibattere. Ritengo che ognuno deve aver la possibilità di SCEGLIERE, ritengo che nessuno ha il diritto di giudicare, criticare, osteggiare la libera scelta di un altro. Ritengo che sia criminale avere la presunzione di credere che qualcosa che va bene per me... possa e DEBBA essere applicato a TUTTI, ciò è la più grande presunzione che gli umani possano credere! Io vedo una donna in coma da 17 anni, la cui vita è stata spezzata definitivamente e in maniera irreparabile da un incidente, e un padre che combatte da altrettanti anni per ridare dignità alla sua bambina... strappandola a una "vita" senza vita! Con il solo desiderio di donare la Pace che sua figlia merita e strapparla al suo stato di immobilità che, in tutta coscienza, non lo si può chiamare vita. Vedo un padre che soffre, sì, SOFFRE per la sorte di sua figlia... ma che con immensa dignità ha messo da parte la sua lacerazione... per portare a termine l'ultimo desiderio di Eluana: strapparla a una condizione che non ha dignità, che non è vivere! E io non posso che avere RISPETTO per suo padre e per questa donna che merita il Paradiso, finalmente; e merita la dignità che questi 17 anni di stato vegetativo le hanno tolto!Ripeto, nessuno può arrogarsi il diritto di decidere al posto di un altro, ritenendo erroneamente che la propria idea possa essere unanimamente e universalmente condivisa da tutti. Ognuno ha il diritto di DECIDERE autonomamente quello che va meglio per sé e nessuna religione, nessun politico, nessuno può permettersi di intromettersi con tale libera scelta. Ora basta! Lasciate in pace la famiglia Englaro e tutte le persone che versano nelle medesime condizioni! Smettete di giudicare senza minimamente sapere di cosa state parlando! Tacete!Io, nella lingua delle orazioni del mio Culto Elfico, prego per l'anima di Eluana: che possa abbracciare l'Eternità di Luce e Pace che merita...