TRA CIELO E TERRA

FAMOSI PSICOTICI: DAVID HELFGOTT


David Helfgott, nato a Melbourne nel 1947, è un pianista: una vera e propria leggenda vivente rispetto al suo innato e viscerale legame con il pianoforte. Già all'età di 5 anni, David dimostrava un vero talento per il piano e nonostante la condizione sociale non favorevole in cui si trovò a vivere, ebbe delle persone che fortemente credettero nel suo talento, compreso il padre, con il quale ebbe un rapporto sofferto e ambivalente di dipendenza e ribellione, la cui morbosità fu fortemente implicata nella genesi della sua patologia mentale.A 17 anni, David iniziò i suoi studi con Alice Carrad, discente di Liszt e due anni più tardi entrò al Royal College of Music di Londra  e fu seguito da Cyril Smith, che lo descrisse come lo studente più brillante che avesse mai incontrato in 25 anni di insegnamento e lo associò idealmente a Horowitz, sia per tecnica che per temperamento. David, come quest'ultimo, fu esecutore appassionato del Concerto nr. 3 di Rachmaninov, fino ad esserne ossessionato. David vinse un numero significativo di premi al College, anche il "Dannreuther Prize  for the Best Concerto Performance"  per la sua trionfale esecuzione del Concerto nr. 3 di Rachmaninov, una impresa colossale anche per i migliori pianisti. Verso la fine della sua permanenza a Londra, David fu colpito da un'intensa  instabilità emotiva e da mania (uno stato di sovraeccitamento mentale), accentuate dal lutto che subì per la perdita della sua mentore, la scrittrice Katherine Susannah Pritchard. Tra il 1970 e il 1976 David fu costretto a diverse ospedalizzazioni. La crisi più grande che dovette attraversre fu la rinuncia alla musica, in quanto i medici gli impedirono di dedicarsene. David, comunque, ricorda nitidamente il giorno in  cui la Musa si riaffacciò alla sua vita..."la nebbia si alzò, potevo ancora udire... ero sopravvissuto!".David fu riportato all'attenzione pubblica da Chris Reynolds, proprietario di un pub a Perth, dove egli aveva ricominciato a suonare il sabato sera. Proprio in quel posto David incontrò Gillian, che divenne poi la sua seconda moglie. Ella, con il supporto di Mike Parry, aiutò David a riprendere in mano le fila della sua carriera concertistica, organizzando per lui performances a Perth e poi all'estero. Seguì poi un tour in Europa, con spettacoli in Germania e Danimarca.Così, Mr. Helfgott, ritornò ad avere una vita musicale intensa, tra concerti ed incisioni in sala. Tra i suoi CD, la colonna sonora del film "Premio Oscar" Shine, che mirabilmente ha portato sulla scena del mondo la sua biografia, fatta di tragedia ed ispirazione. A questo proposito consiglio, a chi non lo avesse ancora visto, di godersi questo grandioso film, per la regia di Scott Hicks, a cui si assite ad una storia biografica bellissima e si può ammirare la magistrale bravura dell'attore Geoffrey Rush, che impersonifica in modo impressionante David da adulto, e anche di Noah Taylor, l'adolescente Helfgott. Le musiche sono di David Hirschfelder,  Frédéric Chopin, Franz Liszt, Niccolò Paganini, Sergei Rachmaninov, Nikolai Rimsky-Korsakov, Robert Schumann, Antonio Vivaldi, Ludwig van Beethoven. Un vero capolavoro dal quale ben si capisce come la sclerosi dell'anima (che ben rappresenta il padre di David) detta Nevrastenia, possa con la sua aggressività e rabbia e reiterata, compulsiva ottusità annichilire il talento, fino a quasi distruggerlo.
Un trailer significativo del film:...Ma come l'amore vero di una persona possa guarire.David e la moglie Gillian:
Il concerto di Rachmaninov nr. 3 fu campione di vendite in  Australia, Stati Uniti, e Gran Bretagna per molti mesi e inoltre divenne disco d'oro.In ottobre del 1996 David diede 4 concerti alla Sidney Opera House in cui fece il pienone e fu un evento straordinario. Gli ultimi anni sono contrassegnati da una nuova sfida di David, che decide di portare negli Stati Uniti e in Gran Bretagna una serie di rappresentazioni teatrali e musicali, che si concludono al  Royal Albert Hall a Londra, dove esegue ancora una volta il Concerto di Rachmaninov davanti ad una grande platea, dalla quale riceve un'entusiasmante standing ovation.Negli ultimi anni David ha suonato in Asia, Africa, Giappone,  Nuova Zelanda e Europa, mantenendo tuttavia una fitta agenda anche nel suo paese. David ha prodotto altri 4 CD dove suona il Concerto No.1 di Tchaikovsky  e le variazioni di Rachmaninov su un tema di Paganini.  Il CD "In Viva", contiene i due movimenti del Concerto per Pianoforte No. 24  di Mozart, che valsero a David un premio a Perth a soli 14 anni.Nel 2002 rappresentò l'Australia al festival musicale di Pechino e nel 2004 vinse la Laurea Honoris Causa per la musica all'Edith Cowan University.  Durante il tour del 2005-2006 Helfgott venne in Italia e suonò il Concerto di Rachmaninov nr. 3 a Montecatini Terme, dove vinse il premio "Le chiavi della città".La sua fama è mondiale, con concerti anche in Israele, a Gerusalemme e Tel Aviv.Nel 2009 gli è stata dedicata una scultura di John Van Der Kolk, che rappresenta una tastiera di pianoforte alta 2,7 metri, posta nel Parco Council di Bellingen, come riconoscimento al coraggio, al contributo alla musica e al lavoro per la comunità di David Helfgott.(libera traduzione dall'inglese della biografia del sito di David Helfgott)David Helfgott:Un regalo di matrimonio di David e Gillian: