Stimolata dalla domanda di un caro amico su chi fosse poi questo William Blake che cito nel profilo e molto nel mio blog, mi sono resa conto di aver trascurato la sua biografia a favore delle sue opere, come spesso accade al mondo. D'altronde è risaputo che l'artista vive attraverso le sue opere eternamente, anche se viene dimenticata la sua vita. Eccomi quindi a rimediare parzialmente e lacunosamente questa mia misconoscenza, riservandomi di fare più accurate indagine per la mia crescita culturale in altri ambiti.
William Blake nasce a Londra il 1757. Pittore, incisore e poeta, deve la sua formazione alla scuola dell'incisore James Basile prima e alla Royal Accademy successivamente, dove conoscerà, tra gli altri, Fuessli di cui subirà il forte ascendente. Tra il 1789 e il 1794 pubblica i "canti dell'innocenza" con parole e incisioni all'acquaforte e i "canti dell'esperienza", ad essi complementari, i primi essendo riminiscenze dell'infanzia e i secondi rappresentando l'innocenza perduta dell'età adulta. Tra queste due opere, si colloca l'importante lavoro in prosa "Il Matrimonio del cielo e dell'Inferno", libro miniato pubblicato nel 1793, opera di filosofia in cui Blake si ribella ai valori fondanti della sua epoca. Ebbe, durante la sua vita, fiorente di scritti e opere, due grandi sostenitori a cui dovette la sua sussistenza: Thomas Butts, funzionario pubblico, grande estimatore della sua opera e John Linnel, paesaggista e ritrattista di successo in quell'epoca, che gli affidò l'illustrazione dell'inferno dantesco, opera che William Blake non riuscì a terminare perchè gli sopraggiunse la morte. Morì a causa di problemi legati al manifestarsi di itterizia. Le sue opere sono conservate al British Museum, Tate Gallery di Londra e al Museo di Boston. La sua opera fu sottovalutata in vita e molto apprezzata in seguito, sia per quanto riguarda le poesie, che la pittura, per le quali non è facilmente collocabile tra gli artisti del suo tempo. Fu anche considerato pazzo, per le idee originali e stravaganti, mentre ora la sua opera è apprezzata per espressività, creatività e visione filosofica.
http://it.wikipedia.org/wiki/William_Blakehttp://images.google.it/images?sourceid=navclient&hl=it&rlz=1T4SUNA_itIT238IT316&q=william+blake&um=1&ie=UTF-8&ei=AxLuSeymJs2R_Qat_dTDDw&sa=X&oi=image_result_group&resnum=4&ct=title