./. CONTINUAAlla ricerca dello sconosciuto Kadath La morte non è più sorella, ma tetra presenza accanto aella coscienza abbandonata a se stessa. Le tele in onore dei santi martiri raggiungono l’orrore. Ciro di Pers compone sonetti agghiaccianti. L'Escorial sorge come un bubbone pestilenziale per avvertire che la morte veste di pizzi e di trine, cinge una corona aurea e si cela nelle alcove dove Giambattista Marino ha cercato rifugio. La morte, istante per gli elleni, chiave di comprensione per i medioevali, diventa presenza ossessiva e incombente. Fino ad avvolgere di penombra l'intera esistenza, che si trascina fra gli allucinati chiaroscuri di Hieronimus Bosch, di Josè De Ribeira o di Rembrandt.
I TRIONFI: LA MORTE (15)
./. CONTINUAAlla ricerca dello sconosciuto Kadath La morte non è più sorella, ma tetra presenza accanto aella coscienza abbandonata a se stessa. Le tele in onore dei santi martiri raggiungono l’orrore. Ciro di Pers compone sonetti agghiaccianti. L'Escorial sorge come un bubbone pestilenziale per avvertire che la morte veste di pizzi e di trine, cinge una corona aurea e si cela nelle alcove dove Giambattista Marino ha cercato rifugio. La morte, istante per gli elleni, chiave di comprensione per i medioevali, diventa presenza ossessiva e incombente. Fino ad avvolgere di penombra l'intera esistenza, che si trascina fra gli allucinati chiaroscuri di Hieronimus Bosch, di Josè De Ribeira o di Rembrandt.