MOVIMENTO EMPATIKO

Essere Uomo....Essere Natura


Quello tra Uuomo e Natura è un rapporto instauratosi a partire dal Giorno dei giorni. Quel giorno l'Uomo si e' accorto che non era solo; c'era una presenza potente  e benefica attorno a sé con la quale imparare a convivere: la Natura. Ella lo esortava amichevolmente a prendersi cura di lei...così bella e incontaminata. L'Uomo se ne innamorò perdutamente. La Natura disponeva di innumerevoli risorse che mise generosamente a disposizione del suo compagno di vita perché di lui si fidava ciecamente.Tra Uomo e Natura si stipulò un patto basato sul rispetto reciproco e la pacifica convivenza. Da questo patto entrambi avrebbero ricavato benefici equi. A mano a mano che l'Uomo conobbe le risorse che la sua compagna disponeva e gli offriva, imparò nuove tecniche per sfruttarle al meglio e soddisfare i suoi bisogni primari e vitali. Queste strategie erano molto invasive e intolleranti per la Natura che si rifiutò di collaborare.Presto il rapporto tra Uomo e Natura cambiò divenendo conflittuale. L'Uomo si trasformò in un essere spietato e senza scrupoli nello sfruttare la Natura. L'egoismo e la conquista al potere lo accecarono a tal punto da non percepire l'entità delle sofferenze e delle violenze inflitte alla Natura. Ella si sentì maltrattata, sfruttata, defraudata e poi abbandonata. Non era più bella e pura come prima.Oggi quando mi fermo a guardare il cielo, quando scorgo un paesaggio in lontananza, quando vado al mare con gli amici o passeggio per le strade di campagna del mio paese ho piena conferma di quanto dolore l'Uomo ha provocato alla Natura. Ogni tentativo da parte della Natura di rinsaldare il vecchio rapporto con l'Uomo, fallisce ogni qual volta egli abbandona i suoi rifiuti nelle campagne del paese, ogni volta che scarica liquidi nocivi nelle falde acquifere, ogni volta che usa detersivi contenenti fosfati.....Ogni azione di questo tipo diminuisce la speranza della Natura di rimanere immacolata.L'Uomo ignora ( o finge!)  che tutto ciò prima o poi si ripercuoterà' contro se stesso ( qualcosa di questo tipo è già in corso). I suoi comportamenti sono altamente distruttivi e masochisti. I beni della Natura sono beni collettivi e non ''beni senza padrone'' verso i quali ognuno può esercitare il proprio potere e i propri diritti.Aiutando la natura aiutiamo anche noi stessi : questo spesso volentieri ci sfugge....