MOVIMENTO EMPATIKO

Il brainstorming fonte di creatività


Se siete a corto di idee, se avete bisogno di confrontarvi con i vostri colleghi, compagni e amici nell'affrontare una specifica questione e tematica o per risolvere un problema, il "brainstorming" è una tecnica che permette di alimentare il pensiero creativo. Questa tecnica è stata ideata da A. F. Osborn nel 1926 ma, nel mondo orientale esiste già da quattrocento anni col nome di Prai- Barshana. Il termine "Prai" significa "fuori di te stesso", invece, "Barshana" significa "questione". Le metodologie di questa tecnica valorizzano le persone, attivano risorse creative per ricercare nuove soluzioni. La traduzione inglese del termine "brainstorming" significa "tempesta di cervelli" e mi fa immaginare tanti cervelli sintonizzati tra loro che si attivano per produrre qualcosa di nuovo e sperimentale.Il brainstormig è costituito da:- una fase divergente: si ha quando le parti si incontrano e, dopo aver stabilito la tematica o il problema da risolvere, producono delle idee senza limiti e vincoli;- una fase convergente: dopo aver selezionato le idee più vantaggiose e realizzabili si passa alla fase di analisi in cui l'esperienza e le conosenze tecniche assumono un ruolo fondamentale.Quando si decide di attivare una sessione di brainstorming, innanzitutto, occorre sospendere il giudizio e lasciarsi andare alle idee più disparate, anche quelle più bizzarre. Non bisogna temere le critiche o i giudizi. A questo proprosito è necessario che il gruppo sia condotto da uno che sia capace di gestire il gruppo e stimolarlo. Il gruppo di lavoro non deve essere troppo numeroso ma deve comprendere massimo dieci persone altrimenti sarebbe difficile gestirlo e lavorarci. Sarebbe d'aiuto lavorare in un posto infromale per creare un clima rilassato che facilita il dialogo e il confronto. Durante il brainstorming si possono sperimentare tecniche diverse. I partecipanti si sistemano a semicerchio di fronte ad una lavagna. Una volta stabilite le regole occorre dare sfogo all'immaginazione elaborando idee creaive in grado di affrontare il problema e la tematica da punti di vista diversi. Si può partire da un'immagine, da una parola o un link su internet. Si può persino attivare un "gioco di ruolo" mettendoci nei panni di un'altra persona e cercare di affrontare un problema come farebbe lei.E' nella fase convergente che si redige la lista delle idee raccolte per analizzarle e discuterle. In questa fase viene stimolato il confronto e la rielaborazione del problema da affrontare. Ogni partecipante fornisce una visione diversa del problema e ciò può essere utile per dar vita a soluzioni nuove e stimoli inediti.Grazie al braistorming ci si mette in gioco e si impara a conoscere meglio l'Altro. La creatività si ciba di incontri e confronti con persone come noi che attingono dall'immaginazione. Anche la persona che credevamo non ci potesse essere utile nel nostro atto creativo può apportarci delle novità e fornirci stimoli e idee creative.