MOVIMENTO EMPATIKO

L'ASSERTIVITA'


Comunicare è un processo multisfaccettato e complesso. l'Uomo è un grande comunicatore. Il mezzo privilegiato per comunicare è il linguaggio. E' linguaggio anche l'insieme dei gesti attraverso i quali esprimiamo il nostro consenso o diniego. Nel corso del mio lavoro mi sono resa conto in diverse occasioni di quanto sia importante come si comunica il concetto che il concetto vero e proprio. Potresti comunicare un concetto fasullo ma è come lo si comunica che cambia l'efficacia e il valore di esso.  La caratteristica che fa da coadiuvante ad una buona comunicazione è l'assertività. Essa è la capacità di esprimere i propri sentimenti, scegliere il modo di comportarsi in una determinata situazione, sviluppare la propria autostima e sicurezza nelle proprie idee. Non è una caratteristica costante ma è come l'umore e si modella e cambia in base ai periodi ai quali si applica. L'assertività ridefinisce i rapporti con gli altri generando un riequilibrio della fiducia in sè. L'assertività si ciba di autostima, gestione delle emozioni e dello spazio nel quale ci muoviamo.Grazie all'assertività riusciamo a dominare i concetti che comunichiamo rendendoli propri e gestiamo l'ansia e la paura che  parlare in pubblico inevitabilmente può provocarci.Secondo Domenico Di Lauro, formatore ed esperto di assertività, un processo assertivo si compone di cinque stadi:- Primo stadio: attivare le proprie risorse emotive per impaarre a riconoscere le emozioni e a gestirle in maniera autonoma ed efficace;- Secondo stadio: capacità di espressione delle proprie emozioni, espressioni e sentimenti anche negativi;- Terzo stadio: imparare al rispetto altrui e saper gestire i comportamenti passivi e aggressivi;- Quarto stadio: sviluppo della propria e altrui stima; imparare a contestualizzare l'autostima;- Quinto stadio: autorealizzazione e capacità di condurre la propria esistenza.