Secondo la legge dell'attrazione "la negatività attira altra negatività". Se affrontiamo una sfida o una prova importante della nostra esistenza con pessimismo o ripetendoci "non ce la farò mai!" partiamo già col piede sbagliato. Con questa cattiva predisposizione d'animo non otterremo il risultato che speravamo e desideravamo. Ci sono schemi mentali così rigidi e limitanti con i quali inconsciamente ci "Autosabotiamo", con i quali ci autolimitiamo. Fino a che saremo prigionieri di una Spirale che si ciba delle nostre limitazioni mentali, non ci evolveremo ma resteremo prigionieri di una parte di noi che non cambia e rimane statica e apatica. Le cose cambiano se siamo noi a volerlo, a fare spazio dentro di noi al SOLE e alla POSITIVITA' che potrebbe farci vedere il mondo con occhi diversi. Se continuiamo a rimuginare sugli errori del passato, se pensiamo solo ai rimpianti e a quello che non c'è stato e che desideravamo, non faremmo altro che alimentare negatività su negatività. La negatività si ciba della stupida invidia che in diverse occasioni ho definito il "cancro" della natura umana. La gente invidiosa non è in grado di condividere la felicità altrui. La gente invidiosa piuttosto che covare negatività dovrebbe impegnarsi e lottare per il proprio benessere e la propria felicità. Spesso ci si ferma solo alla facciata, a quello che si vuole vedere, all'involucro, alla superficie delle cose. Si ignora che dietro esse c'è un mondo essenziale da esplorare, dove risiede la VERITA'. Dietro un sorriso, una conquista, ci sono tanti sacrifici e prove da superare. Nulla ti è donato e concesso gratuitamente. Te lo devi sudare e conquistare in tutto e per tutto. Devi avere coraggio ed essere determinato ma soprattutto devi credere in quello che fai e metterci passione. La negatività può tramutarsi in creatività. LOTTA per affermarti, per realizzare i tuoi sogni e non ti accontentare...VAI OLTRE ciò che vedi, OSA...contrasta la trappola della negatività! |
La tua vita è nelle tue mani e sei tu a condurre il suo affascinante ed emozionante gioco. Dobbiamo ricordarcelo più spesso...lo dobbiamo tenere a mente come se fosse un mantra da ripetere quando lo sconforto o la malinconia vengono a bussare alla nostra porta. Ogni giorno le nostre scelte, decisioni, prese di posizione contribuiscono a renderci quello che siamo. Abbiamo tutti diritto a gustare un po' di serenità, a scrollarsi di dosso ansie e preoccupazioni, a vivere pienamente quello che è riservato a noi. A volte sono proprio gli eventi negativi o quelli che portano con sé cambiamenti drastici ad orientarci verso consapevolezze nuove. E realizzi che cambiare è sinonimo di "evoluzione" e che dentro di te c'è un moto dell'anima che ti incita a credere in te stesso ed ad affrontare tutto e tutti con coraggio e determinazione.La Spirale attanaglia la linfa vitale che non riesci ad incanalare nel corpo e nell'anima da troppo tempo ormai. Occorre agire. Sono le azioni che fanno la differenza perché le parole spesso e volentieri si disperdono in un nulla di incertezze,frasi fantasmi, buone intenzioni sospese. Lo stato di sospensione non fa altro che aggiungere altro caos e inquietudine. Chiediamoci se siamo dove dovremmo essere, se è questo il "qui" e "ora" di cui tanto parlano. Impegnamoci per renderlo reale perché se lo vogliamo veramente possiamo rendere "possibile" l' "impossibile". Conducendo il gioco della nostra esistenza oltre a combattere con i nostri schemi mentali e rigidi limiti che risiedono solo ed unicamente nella nostra mente, tuteliamoci dalle Ombre. Sono tutte quelle persone che si fingono fratelli, guru, amici. Sono potenziali fiutatori della vulnerabilità altrui, capaci di sfruttarla a proprio piacimento solo per adempiere ai loro scopi.Incontrerai tante Ombre lungo il tuo cammino, mentre consumi il tuo gioco. Spetterà a te tutelarti da esse e contrastarle. Tieniti stretto tutto ciò in cui credi, ossia le tue passioni, i tuoi ideali, i tuoi sogni e l'amore vero. Sono tutto cio che hai.Parlano di te...sono parte di te...non lasciatele sottrarre... |
La nostra esistenza così complessa e difficile da definire è scandita da tre tempi fondamentali: il tempo per apprendere, il tempo per amare e il tempo per rilassarci. Il Tempo per Apprendere è caratterizzato da tutte le occasioni e i momenti che abbiamo per evolverci e migliorare come esseri umani dotati di un proprio cervello e pensiero. Non si finisce mai di conoscere, metterci in gioco e sopattutto di sperimentare. Ci sono tante "prime volte" riservate solo ed unicamente a noi e di fronte alle quali dobbiamo lasciarci andare per coglierle e viverle pienamente senza lasciarci bloccare dai limiti o le paure che spesso sono create solo dalla nostra mente (è lì che dimorano!). Ogni giorno deve essere considerato un giorno in cui imparare qualcosa di nuovo.La nosta mente deve essere allenata a mantenersi attiva. Il cibo della mente è la curiosità. Solo una mente curiosa e attiva è in grado di esplorare, andare oltre se stessa e ciò che viene inculcato senza essere messo in discussione. Troppa gente accetta ciò che gli altri declamano senza riflettere o metterla in discussione. Sono poche le persone che hanno il coraggio di essere se stesse e coerenti con ciò che pensano. Per essere se stessi non si finisce mai di ricercare, esplorare mondi possibili che affascinano e ispirano. La Conoscenza deve essere il nostro cibo quotidiano e su di essa vale la pena investire le nostre energie e il nostro tempo. Il Tempo per Amare è caratterizzato da momenti che dedichiamo a ciò che ci piace, che ci fa star bene e in pace con noi stessi e il mondo circostante. I nostri giorni sono intessuti di Amore. Quando parlo di Amore analizzo un concetto universale e variegato. L'Amore è un sentimento che non può essere semplificato. Esso è così sfaccettato e multidimensionale. Parlarne è abbastanza complicato. Ritengo l'Amore la Spinta che ci apre verso tutto quello che ci riguarda, da quello che siamo a quello che ci circonda. L'Amore ci rende vitali e ci fa scorgere colori vivaci dove prima vedevamo solo un grigiore angosciante. L'Amore ispira gli artisti. L'Amore crea un linguaggio potente che è in grado di far superare difficoltà e limiti. Per svegliarci al mattino abbiamo bisogno di sentirci innamorati..innamorati della Vita, di ciò che facciamo, di ciò che creiamo, del nostro gatto, della nostra Musa, della persona che ci fa battere il cuore e che ci pemette di esplorare mondi che credevamo non esistessero.... Il Tempo per Rilassarci è quel momento che ci concediamo per instaurare una sorta di dialogo interiore con la nostra parte più profonda che spesso e volentieri ci parla ma, noi la ignoriamo.Siamo smpre in corsa contro il tempo, immersi in un Caos che ci ruba linfa vitale. Gli spazi che riserviamo a noi stessi si riducono sempe più. C'è gente che ha persino paura di fermarsi e di concedersi un momento di sano e meritato relax. Questo tipo di persone spesso ha persio "sensi di colpa". Ci hanno inculcato che rilassarci equivale a essere inattivi e allora, ci si "attiva" ammazzando il tempo dedicandoci ad attività pure prive di senso pur di "fare" qualcosa. Si tende così a perdere il contatto con noi stessi, a sfuggire alla nostra parte più vera perchè intenti continuamente ad interagire con gli altri e a cercare di recitare la nostra parte migliore per non essere giudicati o visti male. Sfuggire a noi stessi a lungo tempo logora. Numerosi sono i segnali che vengono lanciati dal nostro corpo e dalla nostra psiche. Sono segnali che non vanno sottovalutati e che ci devono spronare a fermarci, riprendere fiato e soprattutto riconciliarci con noi stessi. |
Post n°104 pubblicato il 03 Marzo 2017 da maryempatika
Il Linguaggio dell'empatia è qualcosa di unico e speciale e lega due persone a tal punto che una è persa senza l'altra.Il Linguaggio dell'Empatia appartiene a chi mano nella mano avanza lungo strade vorticose affrontando qualsiasi tipologia di limite con coraggio e a testa alta. L'empatia non è per i cinici e per i vigliacchi..per chi scappa davanti alla prima difficoltà o chi si avvicina al tuo mondo solo per ricavarne un tornaconto. Il linguaggio dell'empatia è di chi si dimentica dove l'Altro comincia e dove finisce..la sintonia che si crea ti impedisce di comprenderlo!E' di chi si immerge completamente nel mondo dell'Altro senza paura di mescolarne i colori e le emozioni per creare qualcosa di nuovo, un Mondo Inedito. L'empatia richiede pazienza e coraggio, molto coraggio! Il linguaggio dell'Empatia è di chi non vuole "passare il tempo" con l'Altro ma condividerlo in maniera significativa VIVENDO sensazioni autentiche e sentendosi parte attiva di un dialogo vero. Quando sei in empatia con qualcuno le distanze fisiche spariscono. L'Altro è ovunque..è dentro e attorno a te come l'Ossigeno che respiri.Le distanze più preoccupanti sono quelle mentali che non ti consentono di sperimentare e andare oltre le etichette, i pregiudizi e le definizioni di cui si ciba la gente comune per esercitare una forma illusoria di potere e controllo sull'Altro. Il Linguaggio dell'Empatia appartiene a chi è OLTRE...se stesso e il mondo che lo circonda... |
Post n°103 pubblicato il 19 Gennaio 2017 da maryempatika
"Sentirsi a casa" spesso non corrisponde ad un luogo tangibile e fisico. Per noi esseri sensibili e sognatori il "sentirsi a casa" è una condizione sublime in cui essere propriamente a proprio agio, mettere a riposo qualsiasi forma di difesa o limite,calarsi propriamente nell' "essere qui e ora". E' una condizione così rara che ti sembra di essere catapultato improvvisamente in un habitat nuovo, quasi alieno in quanto sfugge a qualsiasi forma di definizione o etichetta. Quando "ti senti a casa" perdi letteralmente qualsiasi cognizione di tempo e spazio. E' come se pr quel luogo le etichette non valgano perché quel luogo risponde a canoni, misure, regole totalmente differenti o addirittura ne è privo. Ti senti a casa e non ti importa nulla di quello che accade fuori e oltre te stesso. Improvvisamente sei colto da un "flusso energetico" che ti rende Vivo e Vero come mai prim d'ora. Ti accorgi di essere semplicemente te stesso e di riuscire ad esprimerti nel migliore dei modi come hai sempre saputo di riuscire a fare ma...qualsosa ti inibiva o bloccava prima d'ora. "Sentirsi a casa" è essere in pace con se stessi e col mondo... Quando mi sento a casa faccio il pieno di energie positive che mi travolgono senza limiti. e io non posso fare a meno di assecondarle. Il mio "sentirmi a casa" è un senso di Beatitudine che avvolge pienamente tutti i miei sensi e raggiunge la mia anima inquieta che ha la possibilitò di riposare e tacere per un pò. Dopo aver sperimentato una condizione di Beatitudine di questo tipo è difficile ritornare alla quotidianità. Ciò che prima consideravi familiare o benefico in confronto a questa condizione perde valore e consistenza. Ti senti destabilizzato e privo di appigli...Scalpiti per non annegare in un Abisso di Malinconia Nera. A tirarti su, impedirti di scivolare e soccombere è la Speranza di tornare in quel luogo dove sentirti veramente a casa. E per rivivere quella inedita Beatitudine, sei disponibile a metterti in gioco, combattere e investire le tue energie. |
Inviato da: cassetta2
il 30/10/2023 alle 18:41
Inviato da: coluci
il 17/10/2019 alle 12:10
Inviato da: coluci
il 19/10/2017 alle 19:09
Inviato da: coluci
il 10/07/2017 alle 17:17
Inviato da: coluci
il 27/01/2017 alle 17:39