ENIGMI

RE ARTU'


Eroe leggendario,dux bellorum,storico re...nei secoli Artù ha rivestito molti ruoli e la sua storia,il mito che tutti conosciamo,riunisce parti di vari romanzi.Ma nella realtà storica dei fatti,chi fu Re Artù?Ancora non è stato possibile identificare il vero Artù con prove certe,ma le teorie restringono l'indagine intorno ad alcune figure.Una teoria sostiene che Artù discenda da Artorius Castus.Da un'arca funeraria rinvenuta in Dalmazia,risulta la presenza in Britannia del Praefectus,generale dalmata,comandante di truppe ausiliarie romane formate da Sarmati(mercenari dell'Asia Minore).Artorius fu un dux bellorum(titolo onorifico di Artù)ma non fu il vero Artù,xchè ebbe a che fare con Pitti e Scoti ma non con Sassoni,come il vero Re.Comunque il collegamento potrebbe essere nato x via dell'omofonia del nome con quello celtico dell'Orso(art,artos) e le omonimie tra i capi britanni del v-vi sec d.C..Secondo Geoffrey di Monmouth,autore di Historia Regnum Britannie e di Vita Merlini(1134-1150),Artù era figlio di Uther pendragon e nipot di Ambrosio Aureliano.Gli studiosi inglesi B.Blackett e A.Wilson sostengono invece che il re sia l'amalgama di 2 personaggi storici:Arthun,re britanno che conquistò la Grecia e Arthwys,re di Gwent.Arthun era figlio dell'imperatore britannico magnus Maximus(iv sec);Arthwys era invece un re storico del Galles nel vii sec. e la sua dimora era posta a Caerleon.Secondo gli autori il padre di Arthwys era re Meurig detto uther Pendragon,cioè Grande Comandante.Al di là delle teorie comunque,all'epoca dell'Artù storico,(v-vi sec.)i britanni erano un popolo che aveva subito l'influenza di 400 anni di dominazione romana,ma conservava ancora una struttura sociale di tipo tribale;quindi non esistevano gli splendori medievali di corte dei racconti romantici.La Camelot storica in realtà era simile ai fortilizi romani:una cittadella fortificata protetta da recinzione lignea.E quasi sicuramente la Tavola rotonda,diventata tanto famosa,altro non era che un'assemblea dove i capi delle tribù si riunivano seduti in cerchio,in ricordo delle epoche passate in cui i clan si incontravano su un vasto territorio x discutere e stringere alleanze.ma il ricordo va anche alle tavole rotonde create dalla natura:i cerchi megalitici diffusi un po' in tutta la britannia.(liberamente tratto da"La vera storia di Re Artù"di Mary Tiussi e Luca Tarlazzi,speciale di Celtica,ed.Trentini)