Durante una conversazione in chat sono state nominate due sacre reliquie,la Sacra Sindone e il sudario della Veronica.Sulla prima sono stati spesi fiumi di parole,x la seconda invece solo pochi cenni.Ecco ciò che ho sintetizzato in seguito ad una ricerca su Internet.Il nome della Veronica ricorre per la prima volta nei Vangeli Apocrifi(Atti di Pilato cap.7)e si riferisce alla donna emorroissa Berenike che implorando Gesù per la guarigione,riuscì a toccargli il lembo del mantello,guarendo all'istante.Dal XIII sec in poi,in Occidente,prende corpo la devozione verso la Veronica quale figura delle pie donne che asciuga il volto di Gesù con un panno,mentre percorre con la croce la salita del Calvario,rimanendo il volto stesso impresso nel panno.La donna sarebbe poi venuta a Roma portando la sacra reliquia che le viene confiscata da un funzionario dell'imperatore Tiberio.Dopo questo evento,Veronica segue il suo telo e riavutolo,lo tiene con se' e prima di morire lo consegna a papa Clemente.Da quel momento si venerò in S.Pietro a Roma un'immagine del volto di Cristo detto "il velo della Veronica" (citato anche da Dante in Par. XXXI,104).Da qui il nome Veronica,cioè "vera icona".Questa icona è comunque andata perduta;se ne conserva una copia nella chiesa del Gesù a Roma.
IL SUDARIO DELLA VERONICA
Durante una conversazione in chat sono state nominate due sacre reliquie,la Sacra Sindone e il sudario della Veronica.Sulla prima sono stati spesi fiumi di parole,x la seconda invece solo pochi cenni.Ecco ciò che ho sintetizzato in seguito ad una ricerca su Internet.Il nome della Veronica ricorre per la prima volta nei Vangeli Apocrifi(Atti di Pilato cap.7)e si riferisce alla donna emorroissa Berenike che implorando Gesù per la guarigione,riuscì a toccargli il lembo del mantello,guarendo all'istante.Dal XIII sec in poi,in Occidente,prende corpo la devozione verso la Veronica quale figura delle pie donne che asciuga il volto di Gesù con un panno,mentre percorre con la croce la salita del Calvario,rimanendo il volto stesso impresso nel panno.La donna sarebbe poi venuta a Roma portando la sacra reliquia che le viene confiscata da un funzionario dell'imperatore Tiberio.Dopo questo evento,Veronica segue il suo telo e riavutolo,lo tiene con se' e prima di morire lo consegna a papa Clemente.Da quel momento si venerò in S.Pietro a Roma un'immagine del volto di Cristo detto "il velo della Veronica" (citato anche da Dante in Par. XXXI,104).Da qui il nome Veronica,cioè "vera icona".Questa icona è comunque andata perduta;se ne conserva una copia nella chiesa del Gesù a Roma.