Si è detto che la tomba non è ancora stata trovata,ma forse non si è ancora cercato nel luogo giusto.Per molto tempo le speranze di trovarla si sono volte verso il Poggio della Gaiella,6 km a nord di Chiusi,dove era stato scoperto un immenso tumulo con una circonferenza di 250 metri,subito battezzato "la tomba di Porsenna".Sotto si apre un vero e proprio labirinto con cunicoli e loculi disposti su tre piani,che hanno fatto pensare alla descrizione di Plinio il Vecchio.Ma più di cent'anni di scavi non sono serviti a riportare alla luce nessun elemento che potesse confermare il ritrovamento dell'estrema dimora del lucumone,mentre si è scoperto che il sottosuolo dell'odierna Chiusi è una ragnatela di gallerie,in parte franate,di epoca pre-romana.Altro entusiasmo si è acceso qualche anno fa,quando nel centro storico,sotto la piazza del Duomo,è stato scoperto un grande vano sorretto da un pilastro e con le pareti ricoperte di travertino.ma la sala ha condotto solo a un nuovo labirinto,deludente come quello di Poggio della Gaiella.Nuove ipotesi si sono comunque presentate a riguardo del mausoleo.Ciò che rimane della tomba di Porsenna si troverebbe in un pianoro di 26 ettari a est di Sarteano,nel cuore dell'Etruria,e non a Chiusi.A sostenerlo è l'architetto Angelo Vittorio Mira Bonomi,che nel suo libro spiega come il monumento non sarebbe una semplice tomba ma un santuario-mausoleo più grande che x dimensioni e caratteristiche non poteva poggiare sul terreno sedimentario di chiusi,ma solo su un basamento roccioso come il pianoro.Secondo Mira Bonomi il mausoleo sarebbe stato composto da un blocco quadrato di quasi 89m.x lato,sormontato da 5 piramidi,quattro ai lati e una al centro,alte circa 4.m.:Sarebbe stato costruito in travertino locale,legno e bronzo e per portare a termine l'opera gli operai avrebero impiegato secondo le ipotei del Bonomi,11 milioni di ore lavorative.Di tutte quest teorie,l'unica cosa certa è che la tomba è da secoli al centro delle fantasie degli studiosi,ma in realtà non è mai stata nemmeno lontanamente individuata.
PORSENNA E LA SUA TOMBA MISTERIOSA seconda parte
Si è detto che la tomba non è ancora stata trovata,ma forse non si è ancora cercato nel luogo giusto.Per molto tempo le speranze di trovarla si sono volte verso il Poggio della Gaiella,6 km a nord di Chiusi,dove era stato scoperto un immenso tumulo con una circonferenza di 250 metri,subito battezzato "la tomba di Porsenna".Sotto si apre un vero e proprio labirinto con cunicoli e loculi disposti su tre piani,che hanno fatto pensare alla descrizione di Plinio il Vecchio.Ma più di cent'anni di scavi non sono serviti a riportare alla luce nessun elemento che potesse confermare il ritrovamento dell'estrema dimora del lucumone,mentre si è scoperto che il sottosuolo dell'odierna Chiusi è una ragnatela di gallerie,in parte franate,di epoca pre-romana.Altro entusiasmo si è acceso qualche anno fa,quando nel centro storico,sotto la piazza del Duomo,è stato scoperto un grande vano sorretto da un pilastro e con le pareti ricoperte di travertino.ma la sala ha condotto solo a un nuovo labirinto,deludente come quello di Poggio della Gaiella.Nuove ipotesi si sono comunque presentate a riguardo del mausoleo.Ciò che rimane della tomba di Porsenna si troverebbe in un pianoro di 26 ettari a est di Sarteano,nel cuore dell'Etruria,e non a Chiusi.A sostenerlo è l'architetto Angelo Vittorio Mira Bonomi,che nel suo libro spiega come il monumento non sarebbe una semplice tomba ma un santuario-mausoleo più grande che x dimensioni e caratteristiche non poteva poggiare sul terreno sedimentario di chiusi,ma solo su un basamento roccioso come il pianoro.Secondo Mira Bonomi il mausoleo sarebbe stato composto da un blocco quadrato di quasi 89m.x lato,sormontato da 5 piramidi,quattro ai lati e una al centro,alte circa 4.m.:Sarebbe stato costruito in travertino locale,legno e bronzo e per portare a termine l'opera gli operai avrebero impiegato secondo le ipotei del Bonomi,11 milioni di ore lavorative.Di tutte quest teorie,l'unica cosa certa è che la tomba è da secoli al centro delle fantasie degli studiosi,ma in realtà non è mai stata nemmeno lontanamente individuata.