EREMO MISANTROPO

Don Belial


 A mezzanotte, andai al ponte e battei le mani; apparvero i cavalli neri; montai su quello che mi era destinato e seguii la mia guida fino alla casa di Don Belial. Le porte si aprirono da sole; il mio protettore mi venne incontro e mi condusse al braciere come l'altra volta. — Ebbene! — mi disse con tono un po' canzonatorio — ebbene! mio cavaliere, l'assassinio non è riuscito: fa lo stesso, si terrà conto dell'intenzione; per di più, abbiamo pensato noi a sbarazzarvi di un rivale così fastidioso. Sono state denunciate le indiscrezioni di cui si rendeva colpevole, e adesso è nella stessa prigione del padre della signora Santarez. Dipenderà dunque soltanto da voi mettere a profitto la vostra buona fortuna, un po' meglio di quanto non abbiate fatto finora. Gradite il, regalo di questa bomboniera, che contiene delle pasticche di una formula eccellente; offritele alle vostre dame e mangiatene voi stesso. Presi la bomboniera, che emanava un gradevole profumo, e poi dissi a Don Belial: — Non so bene che cosa intendiate per « mettere a profitto la mia buona fortuna ». Sarei un mostro se abusassi della fiducia di una madre e dell'innocenza delle sue figlie; non sono così perverso come voi sembrate supporre. - Non vi credo né più né meno cattivo — disse Don Belial — di quanto non lo siano tutti i figli di Adamo. Hanno degli scrupoli prima di commettere il delitto, e dei rimorsi dopo; e così si illudono di essere ancora un po' attaccati alla virtù; ma potrebbero risparmiarsi questi sentimenti spiacevoli se volessero soltanto indagare che cos'è la virtù, qualità ideale di cui ammettono senza esame l'esistenza; e questo appunto deve collocarla nel numero dei pregiudizi, che sono delle opinioni ammesse senza un giudizio preliminare. **Dei piccolissimi insetti si arrampicavano sulla cima di alcune erbe alte. Uno di loro disse agli altri:" Vedete quella tigre sdraiata lì vicino a noi? E' il più mite degli animali, non ci fa mai del male. La pecora invece è un animale feroce; se ne arrivasse una, cidivorerebbe insieme all'erba che ci serve da asilo: ma la tigre è giusta, ci vendicherebbe"  da "manoscritto trovato a Saragozza" Jan Potoki