EREMO MISANTROPO

Cose che io non so


 (...)Eliah voleva costruire una statua della Madonna, una di quelle statue che sanguinano. Ce ne sono un sacco in giro. Servono soprattutto per vendere olii miracolosi o reliquie portentose alla gente accorsa in massa per assistere al miracolo. A volte anche solo per vendergli panini e lattine. Ci si arrangia come si può. Quella che voleva fare Eliah non sanguinava dagli occhi, o dalle stimmate. Molto più semplicemente le venivano le mestruazioni. C'era una grande folla di fedeli davanti alla statua. Tutti adoravano il sacro flusso. E guardavano. All'improvviso sopra la statua si accendeva una scritta al neon. Lo sponsor. La Lines, per esempio, o una ditta che produce assorbenti. Il flusso dei fedeli assorbito dalla visione. Il flusso delle vendite che sale. Poi arrestavano Eliah. Toglievano la statua, la portavano via. Il flusso dei fedeli si arrestava Tutti i flussi,uno dopo l'altro, cessavano. (...) tratto da "Cose che io non so" Matteo Galliazzo - "Gioventù cannibale"