EREMO MISANTROPO

Tunnel vision


Orbene, la linea di demarcazione tra oggetti e idee può essere sottile assai, ma non destiamo il can che dorme. Galileo faceva bene a lasciar cadere oggetti invece che idee dalla sua torre, e il Festival Geoterapico avrebbe fatto altrettanto bene ad attenersi anch'esso agli oggetti. Entro il normale arco percettivo il comportamento degli oggetti può essere misurato e previsto. Tralasciando il fatto che in mani sbagliate pressoché ogni oggetto, compreso questo libro che tenete in mano, può trasformarsi nel Reperto A in un processo per omicidio; tralasciando per il momento il fatto che ogni oggetto può forse condurre un'esistenza segreta, è tuttora il caso di dire che gli oggetti, così come ci è possibile capirli, sono relativamente stabili, mentre le idee senz'altro no, possono non solo venire usate male, ma quest'abuso addirittura lo sollecitano - e poi migliore è l'idea e più è volatile. Ciò lo si deve al fatto che soltanto le idee migliori diventano dogmi, e a essere micidiale è appunto questo processo in base al quale un'idea fresca, stimolante, umanamente utile si tramuta in dogma robot. In termini di pericolosi vettori fatti decollare, la trasformazione d'idee in dogmi non è dammeno della trasformazione d'idrogeno in elio, dell'uranio in piombo, o dell'innocenza in corruzione. Ed è quasi altrettanto inesorabile. Il problema comincia al livello secondario, non presso l'originatore o sviluppatore dell'idea ma presso coloro che ne sono attratti, che l'adottano, che vi si abbarbicano sinché non gli si spezza l'ultima unghia e che invariabilmente mancano della visione d'insieme, della flessibilità, dell'immaginazione e, fatto ancor più importante, del senso d'umorismo per tenerla lì unita allo spirito che l'ha schiusa Le idee sono fatte dai grandi maestri, i dogmi dai discepoli, e lungo la via il Budda viene sempre fatto fuori.Esiste una particolarmente antipatica e scoraggiante comune afflizione chiamata tunnel vision la quale, per tutta l'insofferenza che provoca, dovrebbe stare in cima all'elenco delle malattie da debellare stilato dall'Organizzazione per la salute nel mondo. La tunnel vision è provocata da un fungo ottico che si propaga quando il cervello è meno energico dell'ego. Come complicanza ecco la disponibilità alla politica. Quando una buona idea viene fatta passare attraverso i filtri e i compressori della normale tunnel vision, non solo ne esce ridotta quanto a scala e valore ma nella sua nuova configurazione dogmatica produce effetti opposti a quelli per cui era stata originariamente intesa.Ecco allora le amorevoli idee di Gesù Cristo divenire i sinistri clichés del cristianesimo. Ecco virtualmente ogni rivoluzione della storia fallire: gli oppressi appena si pigliano il potere si trasformano in oppressori e ripiegano su tattiche totalitarie per "proteggere la rivoluzione" Ecco perché le minoranze che ricercano l'abolizione del pregiudizio divengono intolleranti, perché quelle che vogliono la pace divengono marziali, quelle che desiderano l'eguaglianza si fanno vanitose, quelle che vogliono l'affrancamento ostili (essendo lo stringimento del buco del culo il primo sintomo dell'autorepressione).Questo breve sermone vi è giunto grazie al patrocinio dell'Istituto di demenze essenziali dell'Università dei Fuorilegge. Da "Natura morta con Picchio" - Tim Robbins - Tascabili Baldini & Castoldi